Un’occasione offerta a tutte le persone interessate alla teologia e desiderose di conoscere più da vicino strutture e programmi delle due istituzioni di studio
di Massimiliano
PUPPI
La domanda su Dio, la ricerca di risposte di senso e la richiesta di spiritualità sono oggi vive più che mai. Incastonata all’interno dei chiostri di San Simpliciano, in via Cavalieri del Santo Sepolcro 3 a Milano, la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale si pone l’obiettivo di formare laici e candidati al sacerdozio, provenienti da diverse parti del mondo, alle scienze teologiche.
Anche quest’anno, il 26 aprile alle 16, la Facoltà si apre al pubblico, per incontrare tutti coloro che desiderano saperne di più non su un’arida dottrina, ma su una scienza viva in continuo dibattito. L’evento è rivolto in primo luogo a tutti i giovani che si apprestano a terminare il ciclo delle superiori, ma non solo. Anche persone più mature, provenienti dal mondo del lavoro, sono invitate per poterne sapere di più sui corsi frequentabili da uditori. L’offerta formativa si sviluppa su due gradi: il primo di cinque anni, che permette il conseguimento del baccalaureato in teologia; il secondo di due, attraverso il quale si ottiene il grado specialistico chiamato Licenza.
Assieme alla Facoltà teologica anche l’Istituto superiore di Scienze religiose vuole incontrare coloro che sono interessati ad intraprendere gli studi per diventare insegnante di religione. L’Istituto propone una laurea triennale in scienze religiose, che può essere coronata da altri due anni di specialistica, per ottenere il grado magistrale in Scienze religiose. Per entrambe le istituzioni è possibile accedere anche solo come uditori e frequentare i corsi che interessano maggiormente.
Il 26 aprile è un’occasione da non perdere: sarà possibile infatti assistere a una lezione, visitare i luoghi e saperne di più sul piano di studi e le attività extracurricolari. Al termine si terrà anche un piccolo momento conviviale.
Info: www.teologiamilano.it