Il Papa ha autorizzato la promulgazione del decreto che riconosce le virtù eroiche del sacerdote varesino fondatore delle Suore Ancelle di San Giuseppe e del settimanale “Luce”
Papa Francesco ha ricevuto oggi in udienza il cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Durante l’udienza, il Santo Padre ha autorizzato la Congregazione a promulgare alcuni decreti, tra i quali quello riguardante il riconoscimento delle virtù eroiche del Servo di Dio monsignor Carlo Angelo Sonzini, sacerdote ambrosiano, nato a Malnate il 24 giugno 1878 e morto a Varese il 5 febbraio 1957, fondatore della Congregazione delle Suore Ancelle di San Giuseppe e del settimanale cattolico varesino Luce, che diventa così Venerabile.
Figura luminosa del clero diocesano, monsignor Sonzini è stato testimone di una Chiesa “in uscita”, concretamente calata nei bisogni della società. Dalle pagine del suo giornale difese con irruenza i valori cristiani in una società che si andava facendo sempre più laica. Attento al ruolo della donna nella società, fondò la Congregazione delle Ancelle di san Giuseppe come luogo di accoglienza e custodia delle ragazze immigrate a Varese, in cerca di lavoro come domestiche.
Infaticabile nell’impegno sociale e nella missione sacerdotale: lunghe code di fedeli affollavano il suo confessionale e molte vocazioni sono nate a partire dalla sua parola attenta e dal suo esempio. Coraggioso fu anche il suo impegno nel dare rifugio e aiuto agli ebrei in cerca di salvezza negli anni delle persecuzioni razziali nazifasciste.