In occasione della festa liturgica del fondatore dell’Opus Dei, lunedì 27 giugno, alle 19, celebrazione eucaristica presieduta dall'Arcivescovo in Cattedrale (diretta web)

San José Maria Escrivà de Balaguer
San José Maria Escrivà de Balaguer

«Mentre veneriamo San Josemaría Escrivá, chiediamo che, per sua intercessione, ci venga incontro una parola, un segno che Dio ci chiama dove viviamo, fatichiamo, progettiamo». È l’auspicio espresso nell’omelia che l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, ha pronunciato lo scorso anno nel Duomo di Milano, nella Messa presieduta in occasione della festa di San Josemaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei. L’appuntamento si rinnova quest’anno lunedì 27 giugno, nella celebrazione eucaristica che monsignor Delpini presiederà alle 19 in Duomo in onore di Sant’Escrivá (la cui memoria liturgica ricorre il 26 giugno): diretta streaming sul portale diocesano www.chiesadimilano.it e sul canale youtube.com/chiesadimilano. In Cattedrale sono attesi in particolare i fedeli della Prelatura dell’Opus Dei, sacerdoti e laici, cooperatori, amici e familiari.

San Josemaría Escrivà è conosciuto come «il santo della vita ordinaria», avendo aperto una nuova strada di santificazione nella Chiesa per tutti gli uomini, che possono raggiungere la santità compiendo il loro lavoro e i loro impegni quotidiani con spirito cristiano. Camminare ogni giorno alla sequela del Signore, sulla via di una santità che non è il frutto di un momento folgorante, ma l’ardore che accende la vita intera. Santità che, magari, è anche uno «spavento», perché «di fronte a tale altezza e bellezza rimaniamo confusi»: questo il senso di un’altra omelia che negli anni scorsi l’Arcivescovo aveva rivolto ai moltissimi fedeli che avevano preso parte alla celebrazione eucaristica in Duomo, nel giorno della memoria liturgica di San Josemarìa.

Sono molte le iniziative di formazione e di mobilitazione educativa e sociale che l’Opus Dei intraprende nell’ambito delle singole parrocchie, negli ambienti di lavoro, nelle scuole pubbliche e paritarie, con corsi di orientamento familiare, con progetti di vacanze familiari e con l’attenzione alla famiglia, attraverso l’amicizia, nella predicazione dei sacerdoti, nell’organizzazione del tempo libero e nell’impegno politico, cercando di mettere in pratica le indicazioni dei Pastori della Chiesa.

Ti potrebbero interessare anche: