Alla Grotta di Massabielle con il pellegrinaggio diocesano guidato dall’Arcivescovo a fine settembre, nelle Marche dal 27 al 30 agosto. Il presidente Vittore De Carli: «È tempo di rimetterci in cammino»
«Torniamo a Lourdes -. Ad annunciarlo è il presidente lombardo di Unitalsi Vittore De Carli – Quello che avevamo annunciato nei mesi scorsi ora lo posso ribadire con più forza: abbiamo stabilito le date dei nostri pellegrinaggi a Loreto e a Lourdes».
Per i pellegrini, i volontari e gli ammalati della sezione lombarda di Unitalsi l’appuntamento con la Grotta di Massabielle è il pellegrinaggio diocesano di Milano, guidato dall’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, che si terrà dal 20 al 25 settembre in pullman e dal 21 al 24 settembre in aereo. Si ricorderanno il centenario della sottosezione e i cento anni dalla morte del beato Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano. Il primo pellegrinaggio a Loreto è invece quello che si terrà dal 27 al 30 agosto. Sono aperte le iscrizioni per entrambi i pellegrinaggi.
«In questo periodo abbiamo dovuto rivedere tutte le regole dei pellegrinaggi. Abbiamo inviato alle 23 sottosezioni che compongono la sezione lombarda un decalogo molto importante su come gestire i pellegrinaggi perché vogliamo che si svolgano in sicurezza totale» ha spiegato De Carli, che si dice ottimista dopo «le ultime notizie sull’uso del green pass e la disponibilità della Francia nei confronti di chi si reca in pellegrinaggio a Lourdes, che vede gli stessi francesi preoccuparsi dei tamponi per il ritorno, forniti direttamente nelle strutture che utilizzeremo».
Il presidente regionale di Unitalsi ha voluto sottolineare come a dominare in questi giorni sia la gioia. Perché «questo è stato per noi un tempo in cui abbiamo avuto tutti tanta paura, tante preoccupazioni: molti di noi hanno sofferto, molti dei nostri soci sono morti per il Covid, ma quanto accaduto non ha mai fatto venir meno la certezza che sarebbe tornato il momento di rimetterci in cammino. E questo momento è giunto. Le iscrizioni stanno procedendo bene e si respira il desiderio di riavvicinarsi all’esperienza del pellegrinaggio, ma anche di ricominciare a vivere nei nostri paesi e città con la voglia di prossimità che è sempre attenta e guarda al futuro».
Nelle parole di De Carli c’è la certezza che è finito il tempo dei pellegrinaggi virtuali (realizzati mensilmente dalle sottosezioni durante il periodo di lockdown) o quello di guardare con nostalgia le foto dei pellegrinaggi degli scorsi anni: è arrivato il tempo di riprendere l’attività.
Un aspetto importante è la sicurezza: «Staremo sempre attenti perché noi ripartiamo per la bellezza della vita, ma ci sentiamo anche molto liberi di poter ritornare a quella che sentiamo tutti come la nostra casa. E torneremo a Loreto e a Lourdes in pellegrinaggio con i malati perché non dobbiamo lasciare indietro nessuno. La fragilità di tante persone, se è accompagnata da volontari e pellegrini, diventa per ciascuno una risorsa di bellezza e di gioia: dobbiamo ripartire, è giunto il tempo di alzarci e rimetterci in cammino», ha insistito De Carli.
Un plus per l’Unitalsi sono le strutture che accoglieranno i pellegrini, i volontari e gli ammalati, dove sono stati adottati protocolli di sicurezza, senza però pregiudicare lo stile di grande accoglienza.
Per i pellegrini lombardi sono in programma ulteriori date per Lourdes a ottobre: in aereo da Bergamo Orio al Serio (11-15 ottobre), in pullman (10-16 ottobre), in aereo da Milano Malpensa (17-21 ottobre) e in pullman (16-22 ottobre). Previsto anche un altro pellegrinaggio a Loreto in pullman (8-11 ottobre).
Info: www.lombarda.unitalsi.com; segreteria@unitalsilombarda.it; tel. 02.21117634