Ne parla don Renato Bacchetta, responsabile della Comunità pastorale «Gesù Buon Pastore», di cui fa parte la chiesa che la Diocesi donò a Montini eletto Papa

di Cristina CONTI

urna_reliquia Paolo VI

Il 25 e 26 aprile la Peregrinatio della reliquia di Paolo VI farà tappa nella Comunità pastorale «Gesù Buon Pastore» di Affori a Milano. L’urna, che contiene una delle due maglie insanguinate che Montini indossava a Manila nel 1970, quando fu vittima di un attentato, è partita il 13 e 14 dicembre da Seveso e si sta spostando di città in città nelle sette Zone pastorali della Diocesi per essere venerata dai fedeli ambrosiani. Abbiamo chiesto a don Renato Bacchetta, responsabile della Comunità pastorale «Gesù Buon Pastore», qual è il legame di Paolo VI con questo territorio.

Qual è per voi il significato di questo momento?
Per noi è molto importante perché la nostra Comunità pastorale è nata da poco, a settembre. E una delle due chiese che ne fanno parte è quella dei Santi Giovanni Battista e Paolo. È dunque dedicata ai due nomi di Montini. Ma c’è di più. La chiesa stessa, costruita dagli architetti Figini e Pollini, è stata il dono che la Diocesi di Milano ha fatto a Paolo VI in occasione della sua elezione a Papa. L’altare inoltre è stato regalato alla parrocchia da Paolo VI. Qui si conservano poi il calice, la casula e la veste appartenuti a Montini. Ricordi importanti che segnano un legame particolare di Paolo VI con questo territorio. È un evento che ha risvegliato l’attenzione di tutti e di tutte le parrocchie.

Come vi siete preparati all’incontro con la reliquia?
Abbiamo iniziato la nostra preparazione in Avvento con alcuni incontri sulla figura del nuovo Beato. Il primo è stato dedicato al suo episcopato a Milano, tenuto da Giselda Adornato. Massimo Tallarini ha parlato di Paolo VI e il Concilio. Massimo Locatelli ha tenuto infine una conferenza su il rapporto di papa Montini con l’arte e la cinematografia. In occasione della beatificazione siamo stati in pellegrinaggio a Roma. L’accoglienza della reliquia avviene durante la nostra festa patronale, nella domenica del Buon Pastore e dunque a conclusione dell’anno dedicato a Paolo VI.

Qual è il programma di questa tappa?
Il 25 aprile alle 17.45 ci sarà l’arrivo della reliquia. Alle 18.15 la Messa vigilare presieduta da don Gianluca Bernardini, incaricato per la promozione del Beato Paolo VI in Diocesi. Il 26 aprile la Messa solenne sarà alle 10.15 e in questa occasione festeggeremo anche gli anniversari di matrimonio. Il pomeriggio prevede i consueti appuntamenti della festa patronale con momenti di gioco e stand dalle 15. Alle 16.30 ci sarà uno spettacolo e alle 17.30 i Vespri. Quindi partirà la processione della reliquia per la chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio, l’altra chiesa che fa parte della nostra Comunità pastorale, e alle 18.30 verrà celebrata la Messa. Lunedì 27 aprile la reliquia rimarrà nella chiesa: alle 16 ci sarà la Messa e l’esposizione con un momento di preghiera personale fino alle 17.30.

 

Ti potrebbero interessare anche: