A 50 anni dall’enciclica “missionaria” di Paolo VI, all’Auditorium San Fedele di Milano il Convegno Mondialità 2018, promosso da Pastorale dei Migranti, Pastorale Missionaria, Pastorale sociale e del lavoro e Caritas Ambrosiana, in collaborazione con Coe, Ipsia e Ucsi Lombardia
«Costruttori di un mondo nuovo»: a 50 anni dalla Populorum Progressio, l’enciclica “missionaria” di Paolo VI, è questo il tema del Convegno Mondialità 2018, promosso dalla Diocesi (Pastorale dei Migranti, Pastorale Missionaria, Pastorale sociale e del lavoro) e Caritas Ambrosiana, in collaborazione con Coe, Ipsia e Ucsi Lombardia, in programma all’Auditorium San Fedele (via Hoepli, Milano), sabato 3 febbraio.
Una occasione importante per tutto il mondo missionario che conosce da vicino la vita difficile e sofferta di tanti popoli. Il programma prevede nella mattinata tre relazioni e nel pomeriggio laboratori di approfondimento. Ecco il dettaglio.
Ore 9.30/13:
Saluti e apertura lavori (monsignor Luca Bressan, Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale)
«Populorum Progressio: una rivoluzione ecclesiale» (monsignor Luigi Bettazzi, Vescovo emerito di Ivrea e Vescovo conciliare)
Pausa
«Sviluppo, solidarietà, sostenibilità» (Alberto Quadrio Curzio, Professore emerito di Economia politica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Presidente della Accademia Nazionale dei Lincei)
«Unire tutta la famiglia umana: la sfida di una responsabilità comune» (Paolo Foglizzo, redattore di Aggiornamenti Sociali)
Conclusione della mattinata
Ore 14.30/16
Workshop tematici
«Lo sviluppo. Quale differenza tra il mondo di Paolo VI e il mondo attuale?»
«La destinazione universale dei beni e l’uso delle risorse»
«Il lavoro, secondo Populorum Progressio»
Info: tel. 02.76037.270; 02.8556.455/430; internazionale@caritasambrosiana.it; migranti@diocesi.milano.it; missionario@diocesi.milano.it; sociale@diocesi.milano.it