«Ecce Homo» è il titolo del ciclo di manifestazioni che accompagna l’ostensione, in programma dal 13 al 23 aprile nella chiesa di San Zeno
Dal 13 al 23 aprile, nella chiesa di San Zeno a Olgiate Molgora (Lecco), è in programma l’ostensione della copia ufficiale della Sacra Sindone. «“Ecce Homo”. Il mistero nel dolore della Sindone» è il titolo della manifestazione che, in preparazione della festa patronale di San Zeno, prevede una serie di eventi tra meditazione, ascolto, riflessione e musica (vedi qui il programma completo). L’iniziativa è promossa dall’Associazione culturale Eugenio Nobili, dal Decanato di Brivio, dalla parrocchia di San Zeno e da quella di Maria Madre della Chiesa, con il patrocinio del Comune di Olgiate Molgora e della Provincia di Lecco.
«Un’opportunità straordinaria, un evento e un progetto che lascerà un segno non solo nella comunità di Olgiate Molgora», sottolinea il professor Antonello Brivio, presidente dell’Associazione culturale Eugenio Nobili e direttore della Scuola di Musica Nobili, ricordando come «aiutare la gente a riflettere e pensare» sia uno degli obiettivi che l’Associazione si è prefissata fin dalla sua nascita nel 1994. «Il progetto Sindone vuole essere una provocazione sull’importanza della persona e sulla necessità di rilanciare un “Nuovo Umanesimo” – aggiunge -. Nella Sindone ascoltiamo l’Uomo del Silenzio, del Dolore, della Passione, del Perdono… Troviamo e riconosciamo l’uomo della Sindone in tanti nostri fratelli dimenticati e abbandonati e nelle guerre del potere occulto». Nel progetto la musica è elemento distintivo: «Non una cornice o un sottofondo, ma strumento di comunicazione e di riflessione – dice ancora Brivio -. Riscopriamo l’importanza della musica come strumento di fede. Ma soprattutto strumento per rimettere al centro il valore della dimensione spirituale e contemplativa della vita».
Affiancano i vari eventi le visite alla copia in programma sabato 15 aprile: al mattino dalle 9 alle 12.30, guidata e aperta alle scuole (per prenotazioni: eugenio.nobili.2004@gmail.com), al pomeriggio, dalle 15 alle 18, libera nel silenzio e aperta a gruppi di preghiera.