Un momento importante per il dialogo tra la Santa Sede e il Patriarcato di Mosca. Al centro le «relazioni ortodosse-cattoliche, anche nel contesto dei processi politici in atto nel mondo»
di Maria Chiara
Biagioni
Agensir
Un «lungo incontro» durante il quale si è parlato delle «relazioni ortodosse-cattoliche, anche nel contesto dei processi politici in atto nel mondo». È quanto fa sapere il Patriarcato di Mosca in un comunicato diffuso a seguito dell’incontro che si è svolto questa mattina a Roma, in Vaticano tra il Papa e il “ministro degli Esteri” del Patriarca Kirill.
«Il 5 agosto, su invito di papa Francesco – si legge nella nota -, il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, il metropolita Antonij di Volokolamsk, ha visitato il Vaticano, dove ha incontrato il capo della Chiesa cattolica romana nel Palazzo Apostolico. Durante la conversazione, che si è svolta in italiano, papa Francesco e il metropolita Antonij hanno discusso numerosi temi all’ordine del giorno delle relazioni ortodosse-cattoliche, anche nel contesto dei processi politici in atto nel mondo. Al termine del lungo incontro, gli interlocutori si sono scambiati dei ricordi».
Ieri il Metropolita Antonij di Volokolamsk aveva incontrato monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati Segreteria di Stato e anche in quell’occasione, «durante una lunga conversazione sono state discusse questioni di attualità riguardanti il rapporto tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica romana».
Sono giornate intense per le relazioni tra le due Chiese. È di ieri la notizia rilanciata dal presidente del Centro Nazarbayev per lo sviluppo del dialogo interreligioso, Bulat Sarsenbayev, in un’intervista con The Astana Times, che oltre a papa Francesco, al Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali che si terrà nella capitale del Kazakhstan dal 14 al 15 settembre, parteciperà anche il Patriarca Kirill di Mosca (leggi qui).