Redazione
In previsione dell’inaugurazione del 2001, mentre si lavorava tanto alla ristrutturazione dei Chiostri di Sant’Eustorgio, quanto alla loro musealizzazione, è sorta l’esigenza di approfondire la conoscenza del sito in cui il Museo stava per sorgere.
L’importanza storica, architettonica e religiosa del luogo ha richiesto un approfondimento che è scaturito nel volume I Chiostri di s. Eustorgio in Milano. Quest’opera resta un punto fondamentale ed imprescindibile per chi voglia conoscere realmente la storia di un antico convento domenicano che non casualmente l’Arcivescovo Montini destinò a sede del Museo Diocesano.
A cinque anni dall’inaugurazione di questo Museo, mentre si analizzavano le tante iniziative e soprattutto le vicende museologiche e museografiche, èsorta l’esigenza di raccontare la storia del Museo Diocesano dai suoi esordi ad oggi, fino alla prospettiva del futuro.
Si sta dunque lavorando ad un volume che, intitolato Il Museo diocesano tra presente e futuro, vuole raccogliere le testimonianze di quanti hanno dato vita all’Istituzione milanese e di chi può guardare nel complesso ad essa con occhio distaccato e critico. Aprirsi al futuro, immaginarlo nel definitivo completamento del Chiostro e nel suo estendersi nella città, richiede una forte consapevolezza del passato e una coraggiosa chiarificazione delle idee e dei propositi.
Questo è il senso del nuovo volume che il Museo diocesano vuole offrire anche come segno di ringraziamento a quanti hanno creduto in esso con il loro sostegno economico e ancor più con il loro consenso.
Il volume si presenta in un elegante cofanetto (misure cm 25,7 x cm 30,3) ed è edito dal Museo Diocesano.