Emozione e fermento al Collegio in vista dell’ordinazione sacerdotale di Andrea Arrigoni, ex studente del Liceo classico, molto apprezzato per le sue qualità intellettuali e umane
Al Collegio San Carlo di Milano c’è gioia e trepidazione nell’attesa del 13 giugno. Sabato un nostro ex allievo, Andrea Arrigoni, riceverà in Duomo il dono del sacerdozio per imposizione delle mani dal cardinale Angelo Scola.
La preparazione all’ordinazione sacerdotale di don Andrea è una festa in sé e coinvolge tutto il Collegio: il rettore, don Aldo Geranzani, e il vicerettore, don Andrea Cattaneo, hanno organizzato momenti di preghiera mattutina per i nostri giovani ragazzi dalla scuola materna alle superiori, una processione mariana con i bambini della prima comunione e domenica 24 maggio, in chiusura della settimana mariana, la celebrazione della Santa Messa. I nostri bambini si sono anche attivati per preparare disegni, appesi nei corridoi, e fiori di carta, offerti al momento della preghiera come segno visibile di gioia partecipata. Poi ci sono i docenti che, oltre ad aver vissuto insieme ai loro ragazzi i momenti di preghiera e di riflessione per il futuro sacerdotale di don Andrea, si trovano in un gorgo di nostalgia e ricordi del don Andrea studente di Liceo classico.
Andrea è stato quello che si potrebbe definire un alunno modello, non solo per il suo brillantissimo rendimento scolastico. Sicuramente è stato un raffinato traduttore di greco e latino e un fine studioso di humanitates, ma in lui è sempre stata evidente la capacità di ascolto e “simpatia” (sympatheia, la chiamano i greci), la dote innata di condividere emozioni e sentimenti con i propri interlocutori. Per invitarci a festeggiare con lui il suo sacerdozio, don Andrea ci ha regalato l’immagine del meraviglioso Abbraccio di Peter Werver: quell’abbraccio lo sentiamo, ci proteggerà e lo contraccambiamo con il cuore perché accompagni sempre il nostro giovane sacerdote.