Il Pontefice ha concluso l’udienza del mercoledì con un saluto affettuoso ai bambini ucraini e un riferimento alla «mostruosità della guerra»
di Agensir
Il Papa ha concluso l’udienza di oggi rivolgendo «un saluto particolarmente affettuoso bambini ucraini». Salutato da un fragoroso applauso dei presenti in Aula Paolo VI, ha poi aggiunto un appello a braccio: «E con questo saluto ai bambini torniamo pensare a questa mostruosità della guerra e rinnoviamo le nostre preghiere perché si fermi questa crudeltà selvaggia che è la guerra».