Dopo la consegna dei disegni che rispondevano alla domanda «Chi è il bambino povero?». Una catechista spiega l’iniziativa
di Daniela
INVERNIZZI
Domenica 19 novembre, mentre i miei piccoli di catechismo di terza elementare di Brongio vivevano l’intensa “Domenica insieme” con i bambini della Comunità pastorale “Santi Martino e Benedetto” di Molteno (Lecco), a Roma – dove mi trovavo per un impegno – papa Francesco celebrava la Santa Messa in occasione della prima Giornata mondiale dei poveri.
Ho avuto la possibilità di consegnare nelle mani del cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro in Vaticano, le riflessioni dei bambini che rispondevano alla domanda «Chi è il bambino povero?», insieme ai disegni che gli stessi ragazzi avevano preparato per papa Francesco.
Di straordinaria e rara gentilezza il cardinale Comastri si è impegnato a consegnarli al Santo Padre e di chiedere di ricordarli in maniera speciale nella Santa Messa delle 10 presso la Basilica San Pietro in Vaticano. Una speciale unione spirituale Roma-Brongio.
La sorpresa grande, è ora, la bellissima lettera che i bambini hanno ricevuto, con la speciale doppia benedizione del Santo Padre e del Cardinale, benedizione che si estende anche alle loro famiglie, ai sacerdoti e a noi catechiste. Come gesto di riconoscenza assicuriamo ad entrambi la nostra preghiera per questo dono speciale.