I dialoghi tra le volontarie del Movimento per la Vita di Varese e le persone che si rivolgono al servizio raccolti in un volume che sarà presentato venerdì 10 giugno alla Casa Maria Ausiliatrice di Casbeno. Interviene monsignor Stucchi

«Una chat per la vita», ovvero le conversazioni di persone reali con le volontarie del Movimento per la Vita di Varese. Donne, ma anche uomini, ragazze e ragazzi, che chiedono consigli o aiuti per affrontare il dolore dell’aborto, la paura di una gravidanza inattesa, la difficoltà a relazionarsi con i propri figli… Cinquanta storie di speranza raccolte in volume per le Edizioni Ares di Milano (264 pagine, 16,80 euro). Il volume verrà presentato in anteprima il 10 giugno, alle 21, nella Casa Maria Ausiliatrice, in Piazza Libertà di Casbeno (Varese). Interverranno le curatrici Vittoria Criscuolo e Susanna Primavera e monsignor Luigi Stucchi, Vescovo ausiliare emerito. Modera il giornalista Stefano di Battista.

Protagoniste di questo libro sono persone reali, in dialogo con le volontarie Vittoria Criscuolo e Susanna Primavera, pronte ad accogliere in qualunque momento ogni richiesta di sostegno. In appendice, brevi contributi e commenti firmati da Stefano Parenti, Maurizio Gagliardini, Giuseppe Noia, Gabriele Mangiarotti, Medua Boioni Dedé, Massimo Gandolfini e Romana Poleggi: esperti a diverso titolo, anche loro sempre accoglienti verso chi è in difficoltà.

Monsignor Giuseppe Vegezzi, Vescovo ausiliare e Vicario episcopale per la Zona II, firma la postfazione: «Devo constatare che ancora una volta il Movimento riesce a fare miracoli – scrive -: il miracolo di ascoltare i drammi di molte donne e uomini che devastano la propria coscienza e la proprio esistenza; il miracolo di riuscire a far parlare dei propri drammi che lacerano il cuore, la mente, il corpo di persone di tutte le età; il miracolo di saper dire con dolcezza e fermezza che la vita è un dono, anche quando arriva in modo inaspettato».