«Vi affido alla Parola della sua grazia» è il quaderno della Formazione permanente per l'anno 2018-2019, da prenotare entro il 26 agosto e da ritirare all’incontro dei Decani di inizio settembre

di monsignor Ivano VALAGUSSA
Vicario episcopale per la Formazione permanente del clero

quaderni

Il tema scelto dall’Arcivescovo Mario Delpini per la formazione permanente del clero di questo anno pastorale è un invito a riflettere su come Chiesa ascoltiamo e rispondiamo alla chiamata di Dio e, in modo più specifico, su come presbiteri viviamo il nostro ministero quale risposta alla Parola di Dio che come luce guida i nostri passi.

Il titolo del volume che raccoglie il materiale per la formazione del clero dell’anno pastorale 2018 – 2019 (Vi affido alla Parola della sua grazia) evidenzia il Vangelo della Grazia che l’apostolo Paolo richiama ai “presbiteri” di Efeso nel suo ultimo saluto. San Paolo è testimone di questa “Grazia” che è benevolenza di Dio, misericordia, azione di salvezza per ogni uomo. Ma ciò che sorprende nell’espressione dell’Apostolo è l’affidamento degli anziani di Efeso a questa parola di grazia: «E ora vi affido al Signore e alla parola della sua grazia» (At 20,32).

Paolo legge nel cuore di questi presbiteri la preoccupazione per la missione che a loro viene affidata. Un compito da sostenere dentro difficoltà e pericoli, limiti e fragilità personali. Ma la parola di grazia non solo chiama i presbiteri all’annuncio del Vangelo, ma anche li sollecita all’affidamento, perché è da Dio che viene la forza della proclamazione e della testimonianza del Vangelo. La parola di grazia – ha commentato il cardinale Carlo Maria Martini – «ci porta, ci libera, ci riempie, è dentro di noi e dobbiamo semplicemente darle spazio, farla sempre più nostra nella mente e nel cuore, perché è la promessa che il Signore sarà misericordioso con noi, con me presbitero».

Aiutiamoci tutti, presbiteri e diaconi, nel cammino di formazione di quest’anno a vivere il nostro ministero nell’affidamento a questa parola di grazia che ci chiama a proclamare oggi la misericordia di Dio per l’uomo peccatore.

Ti potrebbero interessare anche: