Sul tema «Una ricchezza da donare», convegni, testimonianze ed eventi teatrali

!cid_image003_jpg@01D57392

Sarà un ottobre missionario davvero straordinario sul tema «Una ricchezza da donare», quello che al Centro Pime di Milano (viale Monte Rosa) si apre sabato 5 ottobre con un convegno su «Missione, inculturazione e globalizzazione», con la partecipazione di Enzo Bianchi, monaco di Bose, e altri illustri relatori.

Dal 9 ottobre riprendono i mercoledì del Pime con un ospite di eccezione, il cardinale Michael Fitzgerald, già prefetto del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso e nunzio apostolico in Egitto. Venerdì 11 ottobre, invece, si inaugura la stagione teatrale Pime con un concerto a sostegno dei missionari in Amazzonia.

Ecco il programma completo.

Sabato 5 ottobre (9.30-16.30): convegno «Io non finirei mai di parlare di lui. Le sfide della missione oggi tra inculturazione e globalizzazione», con Enzo Bianchi (monaco di Bose), Efrem Tresoldi (missionario comboniano), Mario Antonelli (fidei donum in Brasile) e Franco Cagnasso (missionario del Pime in Bangladesh); nel pomeriggio Massimo Casaro (coordinatore ufficio storico Pime) e Paola Rampoldi (responsabile Museo Popoli e Culture).

Mercoledì 9 ottobre, ore 21: «Missione e dialogo interreligioso», con il cardinale Michael Fitzgerald, già Prefetto del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso e Nunzio apostolico in Egitto. Un uomo di dialogo. Il cardinale Michael Fitzgerald – che ha ricevuto la porpora lo scorso 5 ottobre da Papa Francesco – è certamente tra le figure della Chiesa che maggiormente hanno consacrato la vita alla conoscenza, all’incontro e, appunto, al dialogo con l’altro, e specialmente con esponenti delle altre religioni. Missionario dei Padri Bianchi, grande esperto di cultura araba, è stato per quasi un ventennio ai vertici del Segretariato per i non cristiani, poi Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, e successivamente, per oltre un lustro, nunzio apostolico in Egitto. Ha vissuto quindi alcuni anni nella comunità dei Padri Bianchi di Gerusalemme, a Sant’Anna, nel cuore della città vecchia, continuando a tessere relazioni con i fedeli di tutte le religioni. E proprio in uno spirito di condivisione e incontro parlerà di dialogo, missione e annuncio, condividendo anche alcune esperienze sul campo.

Mercoledì 16 ottobre, ore 21: «Dalla guinea al mondo», con Fabio Motta, missionario del Pime in Guinea Bissau e attuale vicario generale dell’Istituto. Che cosa significa essere “Chiesa in uscita” quando si vive in un minuscolo e remoto villaggio della Guinea Bissau? E cosa significa per un Istituto missionario come il Pime? Partendo dalla sue esperienza nel piccolo Paese dell’Africa occidentale e nella nuova veste di vicario generale del Pime, padre Fabio Motta rilegge alcune esperienze significative vissute in quelle estreme periferie a cui, con il suo magistero, Bergoglio non si stanca di chiamare. Ma prova a riflettere anche sul senso e sulle sfide della missione oggi. Convinto che «la Chiesa, in qualunque angolo del mondo, è tale se ha il coraggio di uscire». 

Mercoledì 23 ottobre. Di fronte alle drammatiche notizie che arrivano dalla Siria, una serata di preghiera e riflessione, un’occasione per provare a capire cosa succede in questa terra segnata da oltre otto anni di guerra. Per rendersi vicini a un popolo ferito da tanta violenza e per chiedere una pace vera e duratura. Questo il programma: ore 18, chiesa di San Francesco Saverio (via Monte Rosa 81): Santa Messa in rito siro-cattolico celebrata da padre Jihad Youssef, monaco del monastero di Mar Musa (Siria), e animata da studenti siriani; ore 19.30, Caffetteria Pime (via Monte Rosa 81): Apericena (contributo 5 euro, su prenotazione: centropime@pimemilano.com / tel. 02.438221); ore 21, Sala Girardi del Centro Pime (via Mosè Bianchi 94): «Ritorno in Siria», testimonianza di padre Jihad Youssef.

Mercoledì 30 ottobre.  Da molti anni condivide vita e missione con le comunità amazzoniche e in particolare con la gente di Piquiá de Baixo, in Brasile, vittima dei processi devastanti di estrazione mineraria. Padre Dario Bossi, missionario comboniano e provinciale dei comboniani del Brasile, ha maturato un’esperienza straordinaria di mobilitazione e di sensibilizzazione anche all’interno della Rete ecclesiale Panamazzonica (Repam), della Commissione sull’estrazione mineraria e l’ecologia integrale della Conferenza episcopale brasiliana e della Rete latinoamericana “Iglesias y Minería”. E ha portato molto di questo suo impegno anche al Sinodo per l’Amazzonia a cui ha partecipato come padre sinodale. All’indomani della chiusura di questo straordinario evento di Chiesa, padre Bossi condividerà al Centro Pime di Milano riflessioni e sfide che ne sono emerse. Al termine del Ottobre missionario straordinario al Centro Pime di Milano, la serata (ore 21) con padre Bossi sarà anche l’occasione per fare un bilancio della Campagna Pime Il grido dell’Amazzonia che ha accompagnato molte della attività del Centro nel corso dell’anno sociale 2018/2019.

Ti potrebbero interessare anche: