Per celebrare insieme il Giubileo della Misericordia: l’hanno stabilito nel corso dell’ultima sessione di lavoro a Caravaggio, durante la quale si è parlato del “motu proprio” del Papa, della sanità regionale e delle prossime scadenze elettorali
Il 15 gennaio presso il Centro di Spiritualità del Santuario di Caravaggio si è riunita la Conferenza Episcopale Lombarda, presieduta dall’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, e composta dai Vescovi delle 10 Fiocesi lombarde.
Il primo tema all’ordine del giorno è stato il confronto sull’entrata in vigore del motu proprio di papa Francesco Mitis judex Dominus Jesus. Monsignor Paolo Bianchi, vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico regionale lombardo, ha guidato il confronto sulle conseguenze del motu proprio sulle istituzioni giudiziarie ecclesiastiche, sulle cause in corso e sulle procedure da avviare. I vescovi lombardi, al termine del dibattito, hanno deciso di restare affiliati al Tribunale ecclesiastico regionale, con modalità da stabilire alla luce delle nuove disposizioni.
Monsignor Giuseppe Merisi, Vescovo delegato della Cel, e don Lorenzo Simonelli, responsabile, hanno presentato il bilancio e illustrato l’attività dell’Osservatorio giuridico regionale lombardo. Il dibattito ha preso in esame anche gli effetti e le conseguenze della nuova Legge regionale 23 del 2015 “Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo”.
I vescovi hanno anche analizzato la situazione degli Istituti superiori di scienze religiose presenti in Lombardia, confermando la situazione esistente e poi – a proposito delle prossime scadenze elettorali – hanno sottolineato l’importanza della presenza dei cattolici nella società civile – in particolare nel servizio per le responsabilità amministrative e politiche -, invitando ad aprire il confronto nelle comunità cristiane, oltre le contrapposizioni.
Il cardinale Scola ha sollecitato ai vescovi lombardi contributi e riflessioni in vista della prossima riunione del Consiglio Permanente della Conferenza episcopale italiana. In riferimento ai punti proposti all’ordine del giorno i vescovi lombardi hanno convenuto sull’opportunità di elaborare una proposta unitaria che raccolga il frutto del Convegno Ecclesiale di Firenze, le preoccupazioni per le problematiche di attualità, in una visione propositiva, argomentata, incisiva dell’umanesimo cristiano.
I vescovi della Cel hanno inoltre stabilito di vivere insieme il Giubileo della Misericordia, celebrandolo attraversando la Porta Santa del Duomo di Milano il 2 marzo, al termine della prossima sessione.
Il vescovo ausiliare di Milano monsignor Paolo Martinelli è stato indicato dalla Cel come membro del Consiglio della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
Don Alessandro Camadini, sacerdote della Diocesi di Brescia, è stato confermato assistente ecclesiastico regionale dell’Agesci.