La rock band presente all’evento “Giovani e spiritualità” per il 70° anniversario della presenza in città delle Opere Sociali Don Bosco
Proseguono le iniziative legate al 70° dei Salesiani di Sesto San Giovanni. Sabato 26 maggio in mattinata le Opere Sociali saranno animate dalle migliaia di allievi (e dalle loro famiglie) della Scuola secondaria di primo grado “Marelli”, della Scuola secondaria di secondo grado “Breda”, del Centro di formazione professionale CNOS-FAP “Falck”, e dell’ITS Lombardia Meccatronica che saranno protagonisti della Festa della scuola 2018.
Alle 9 Celebrazione eucaristica. Alle 10.30 (con la partecipazione delle autorità amministrative, ecclesiali e industriali di Sesto San Giovanni e di Cinisello Balsamo) inaugurazione del “Palazzo Schuster” (a memoria dell’Arcivescovo di Milano che per primo volle i Salesiani a Sesto) che sarà caratterizzato dalla presenza di laboratori e tecnologie innovative in chiave Industria 4.0. In seguito prenderanno avvio mostre, laboratori, tornei, giochi e si apriranno gli stand gastronomici per tutti i presenti.
In serata, alle 21, presso il Palasesto di Sesto San Giovanni si terrà il concerto dei The Sun, una rock band italiana, evoluzione artistica dei vicentini Sun Eats Hours, formatasi nel 1997 e composta da Francesco Lorenzi (autore, cantante e chitarrista), Riccardo Rossi (batterista), Matteo Reghelin (bassista), Gianluca Menegozzo (chitarrista). Prima ancora di siglare un accordo con la major discografica Sony Music, la band aveva già all’attivo quattro album autoprodotti e distribuiti in Europa, Giappone e Brasile. È del 2004 il riconoscimento al M.E.I. come “miglior punk rock band italiana nel mondo”.
La scelta coraggiosa di comporre in italiano nonostante le prospettive internazionali risale al 2008, è conseguente a una profonda crisi esistenziale vissuta a vari livelli dai membri della band dopo una tournée di oltre 100 concerti in 10 Stati differenti tra il 2006 e il 2007. In particolare il leader Lorenzi vive una decisiva fase di cambiamento personale congiuntamente a un percorso di riavvicinamento al cristianesimo, cammino successivamente condiviso anche dagli altri membri del gruppo.
Quello che andrà in scena a Sesto non sarà la ripetizione del fortunato set acustico con testimonianza che i The Sun hanno portato in giro per sei anni (dal 2012 a oggi) con centinaia di date in tutta Italia, condivise con decine di migliaia di spettatori, bensì uno spettacolo nuovo di zecca intitolato «Ogni benedetto giorno!», in concomitanza con la tournée che celebra il ventesimo anno della band. Si tratta di uno show elettrico durante il quale verranno riproposti molti brani tratti da tutta la discografia del gruppo, arricchito da dialoghi, brevi monologhi e video. «Un viaggio di due ore per sintonizzarci sullo straordinario della quotidianità come luogo nel quale costruire veri e propri miracoli», come lo definisce Francesco Lorenzi. Spiega il frontman del gruppo: «Durante la preparazione della collection “The Sun 20”, tra noi è emerso il desiderio di andare più in profondità, di toccare aspetti rimasti inespressi e, soprattutto, di raccontare i frutti del “dopo conversione”, del qui e ora: la straordinarietà dell’oggi».
Come per il precedente set acustico con testimonianza, anche in questa occasione con i The Sun ha felicemente collaborato Gigi Cotichella, attore e autore apprezzato, molto attento ai temi educativi; inoltre il nuovo progetto coinvolge Andrea “Cherry” Cerato, chitarrista entrato nella band come turnista nel 2015, ma poi diventato a tutti gli effetti uno del gruppo.