Per la cena del Lunedì dell’Angelo. Il servizio sarà poi replicato il 25 aprile e il 2 maggio a mezzogiorno con gli ospiti per fare festa e creare comunità
In questo tempo così difficile, dove le fatiche, le povertà, le solitudini si moltiplicano, nei giorni di lunedì 5 aprile a cena, domenica 25 aprile e 2 maggio a pranzo, il Refettorio ambrosiano aprirà straordinariamente per accogliere i propri ospiti e condividere con loro questi giorni di festività. L’appello lanciato nei giorni scorsi per cercare volontari dai 18 ai 30 anni disposti a servire ai tavoli è stato raccolto con generosità da tanti giovani e ora c’è piena copertura.
«Nella Chiesa e nella società i giovani sono chiamati a raccogliere la sapienza di vita trasmessa dagli anziani e a divenire sempre più consapevolmente testimoni gioiosi del Vangelo tra i loro coetanei, corresponsabili nella costruzione delle comunità cristiane». Ricordando le parole dell’arcivescovo mons. Mario Delpini, Caritas ambrosiana ha proposto per il tempo di Pasqua un servizio di volontariato al Refettorio per condividere con chi è più in difficoltà un po’ del proprio tempo, segno per testimoniare che la gioia di Gesù risorto si diffonde e rende tutti costruttori di comunità più fraterne.
Il Refettorio, gestito da Caritas ambrosiana, è inserito in una rete integrata di servizi alla persona capace di offrire un percorso completo di accompagnamento e promozione umana. Al Refettorio le persone che si trovano ai margini della società possono consumare un pasto caldo in questo posto bello ed accogliente, dove oltre a soddisfare il bisogno elementare del cibo, si sentono anche accolte e amate. È un luogo dove dalle eccedenze si passa alle eccellenze e dove si combatte lo spreco del cibo in nome della solidarietà.