Dal 3 al 5 gennaio incontri, visite e altre iniziative rivolte a studenti dai 14 ai 19 anni per conoscere il volto nascosto della città
Ci sono una Milano “in” e una Milano “invisibile”. Sono entrambi volti reali della grande città: da una parte le eccellenze del lavoro, della ricerca, della moda, del tempo libero; dall’altra la vita di chi rimane indietro, di chi è tagliato fuori dalle reti sociali, di chi soffre e anche di chi cerca di dare loro una mano. Ecco il senso del titolo della Tre giorni che l’Azione cattolica studenti diocesana dedica al capoluogo lombardo dal 3 al 5 gennaio: «La Milano in-visibile».
«Il tradizionale appuntamento che negli anni scorsi, durante le vacanze di Natale, ha portato gli studenti di Ac alla scoperta di tante città d’Italia, da Firenze a Bologna, da Padova a Reggio Emilia, quest’anno resta a Milano – spiega Angela Bonato, responsabile diocesana dell’Acs -. È una scelta dettata non solo dal tempo della pandemia, ma proprio dal desiderio di riflettere sulla città che è già importante nella vita dei nostri ragazzi e che certamente lo sarà ancora di più nei prossimi anni: quì molti studieranno all’università e lavoreranno».
I partecipanti si ritroveranno ogni mattina davanti a una delle stazioni ferroviarie di Milano e trascorreranno poi la giornata insieme tra incontri, visite e persino una caccia al tesoro dedicati a cultura, politica, carità e spiritualità. L’iniziativa si rivolge a studentesse e studenti delle scuole superiori, dai 14 ai 19 anni (iscrizioni fino al 22 dicembre, qui per le attività in presenza, qui solo per gli incontri online; solo i soci Ac potranno scrivere a acs@azionecattolicamilano.it per entrare in lista d’attesa anche dopo questo termine).