Incontro online tra gli educatori delle diocesi lombarde per immaginare l’oratorio post-Covid. Interventi del presidente della Regione Fontana, dell’assessore Bolognini, del vescovo Gervasoni e di don Guidi

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Gli adolescenti hanno pagato duramente il prezzo dell’isolamento imposto dal Covid. Il rarefarsi di occasioni di incontro ha esasperato il disagio tipico di un’età di passaggio. Proprio gli oratori, anche se sottoposti alle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, hanno continuato a offrire in questi mesi luoghi preziosi di socialità e formazione spirituale sperimentando modalità nuove. Non solo: hanno approfittato di questo tempo per immaginare il futuro. Questi i temi al centro dell’incontro di formazione “Progettare con cura”, svoltosi oggi pomeriggio sulla piattaforma Zoom, con la partecipazione degli educatori delle 10 diocesi lombarde coinvolte nel progetto “Giovani IN cammino 2020/21” realizzato da Regione Ecclesiastica Lombardia e cofinanziato da Regione Lombardia.

L’incontro è stato introdotto da rappresentanti delle istituzioni civili e religiose che hanno dato avvio a questo percorso condiviso: Attilio Fontana (presidente della Regione Lombardia), Stefano Bolognini (assessore regionale allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione), monsignor Maurizio Gervasoni (vescovo delegato per la Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Lombarda) e don Stefano Guidi (coordinatore di Odl – Oratori Diocesi Lombarde). Sono poi seguite le relazioni del Garante regionale per Infanzia e Adolescenza, Riccardo Bettiga, e del responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile della Cei, don Michele Falabretti. Infine il dialogo con i partecipanti.

L’appuntamento ha concluso il percorso di formazione iniziato a marzo legato al progetto “Giovani IN cammino 2020/21” nel corso del quale giovani tra i 18 e i 31 anni, impegnati come educatori negli oratori delle 10 diocesi lombarde, hanno elaborato complessivamente 150 azioni attualmente in corso di cui beneficiano in maniera indiretta migliaia di ragazzi e famiglie: dai doposcuola per gli adolescenti, all’educativa di strada fino ai gruppi informali.

Le attività intendono favorire il protagonismo giovanile e la collaborazione con le agenzie educative (dalla scuola alle società sportive). Al centro dell’attenzione il disagio giovanile alimentato dalla carenza di dinamiche relazionali, isolamento, dispersione scolastica, presenza di nuove fragilità, nuove forme di povertà ed emarginazione sociale, difficoltà nello sviluppo dell’identità personale: tutte problematiche esasperate dalla pandemia.

«Stiamo raccogliendo da tante istituzioni educative, e dalla nostra stessa esperienza diretta, molteplici allarmi – ha osservato don Guidi -. Ma l’oratorio non si accontenta di lanciare l’allarme: vuole soprattutto capire e poi accompagnare gli adolescenti in questa delicatissima fase sociale. Oggi più che mai siamo tutti consapevoli che la nostra società può ripartire solo dai giovani, dai loro sogni, dai loro progetti. Gli oratori vogliono camminare accanto a loro e con onestà si stanno domandando quale volto assumere nel presente e nel futuro. Da qui nascono l’impegno ad approfondire la situazione che stiamo attraversando e la collaborazione con interlocutori autorevoli per un impegno intelligente».

 “Giovani IN cammino” è un progetto realizzato da Regione Ecclesiastica Lombardia e cofinanziato da Regione Lombardia in virtù di un Protocollo di collaborazione. Il costo totale del progetto per l’annualità 2020/21 è di 900 mila euro di cui 600 mila coperti da finanziamento regionale.

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