Monsignor Delpini predicherà in diretta YouTube dalle 21 alle 21.45, sul tema «“In attesa della Sua venuta”: i Cantici nel Vangelo di Luca»

Una sosta per riflettere sul proprio cammino spirituale e gettare lo sguardo in avanti per un ulteriore discernimento circa le scelte di vita: questi sono gli Esercizi spirituali d’Avvento per i giovani che l’Arcivescovo predicherà dal 23 al 25 novembre (ore 21-21.45) in diretta YouTube. Occasione comunitaria per pregare e prepararsi al Natale di Gesù, queste tre serate – rivolte a 18-19enni, giovani e loro educatori (sacerdoti, religiosi/e, laici) – consentiranno di ritagliarsi un tempo adeguato per stare con Gesù, porsi in ascolto della Parola e meditarla alla luce delle indicazioni di monsignor Delpini.

Il titolo degli Esercizi spirituali sarà «“In attesa della Sua venuta”: i Cantici nel Vangelo di Luca». Ogni serata avrà un tema specifico.
Lunedì 23 novembre: «Con Maria il Magnificat: in ascolto di Lc 1,39-56»
Martedì 24 novembre: «Con Zaccaria il Benedictus: in ascolto di Lc 1,59-79»
Mercoledì 25 novembre: «Con Simeone il Nunc dimittis: in ascolto di Lc 2,22-35»

I cantici di Maria, Zaccaria e Simeone sono uno degli elementi originali del Vangelo di Luca, esprimono l’attesa del Messia da parte del popolo di Israele: l’alleanza antica si protende verso il compimento, la storia si comprende in un disegno di grazia. Sono i cantici che la Chiesa prega ogni giorno nella Liturgia delle ore, gustando la compagnia del Risorto e in attesa del Suo ritorno glorioso. Descrivono desiderio ed attesa, atteggiamenti spirituali tipici del tempo di Avvento. Attraverso questi cantici ci si educa alla preghiera, lasciandosi ammaestrare dallo Spirito Santo in dialogo costante con Cristo che chiama a essere suoi amici.

La lettura integrale del Vangelo di Luca è un’occasione per ricevere il dono di una sapienza che viene dall’alto, per rileggere le nostre esperienze di vita alla luce della Parola che mostra sempre una prospettiva di grazia. Gli Esercizi spirituali sono occasione per condividere la fede e in particolare mettersi in ascolto della Parola che conduce nel mistero della nostra interiorità e aiuta a riconoscere e accogliere la voce di Dio nella storia.