Il 18 gennaio prenderà il via in Cattolica il Corso di alta formazione nato dalla collaborazione tra Cel, Odielle e Facoltà di Scienze della Formazione dell’ateneo, con l’apporto degli Issr regionali. Immagini e interviste realizzate alla presentazione
“La qualità dell’educare negli oratori”, è il titolo del Corso di alta formazione per educatori e coordinatori di oratorio, che prenderà il via sabato 18 gennaio e che è stato presentato il 12 dicembre nella sede dell’Università Cattolica di Milano, con gli interventi di monsignor Mario Delpini (Arcivescovo di Milano e Presidente della Conferenza episcopale lombarda), monsignor Maurizio Gervasoni (Vescovo di Vigevano e delegato per la Pastorale giovanile della Conferenza episcopale lombarda), monsignor Claudio Giuliodori (Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica), Luigi Pati (Preside della facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica) e Pierpaolo Triani (professore ordinario di Pedagogia generale e sociale e direttore del Corso).
L’Università Cattolica ha attivato per l’anno accademico 2019/2020 il Corso di alta formazione, nato dalla stretta collaborazione tra la Conferenza episcopale lombarda (per il tramite di Odielle – Oratori Diocesi Lombarde) e la Facoltà di Scienze della Formazione dello stesso ateneo, che si avvarrà dell’apporto degli Istituti Superiori di Scienze religiose lombardi e del contributo di studiosi operanti in altre università lombarde, attenti alla valenza educativa degli oratori.
Il percorso didattico si pone l’obiettivo di preparare la formazione di figure educative capaci di costruire interventi e coordinare progetti all’interno dell’oratorio, con una chiara consapevolezza dell’identità ecclesiale della realtà oratoriana, dei suoi destinatari, della sua organizzazione, delle sue dinamiche.
In un contesto in profonda trasformazione gli oratori, per poter mantenere la loro vitalità e significatività, hanno bisogno di essere espressione di comunità ecclesiali vitali; altresì vi è bisogno che la progettualità educativa e l’azione quotidiana sia supportata – oltre che da figure volontarie – anche da persone professionalmente preparate, che agiscano in stretto raccordo e sotto la guida del parroco e in sintonia con il progetto educativo della comunità ecclesiale. L’esercizio della professionalità educativa e pedagogica all’interno di un contesto con caratteristiche educative proprie come l’oratorio, richiede una preparazione specifica che vada a innestarsi sulla preparazione di base acquisita nel percorso formativo base realizzato dall’educatore e dal pedagogista nella sua storia professionale.
A questo riguardo si assiste a una crescente domanda degli oratori affinché chi opera in essi con compiti educativi, soprattutto quando esercita un ruolo professionale, abbia un’adeguata preparazione in ordine: all’identità pastorale degli oratori; alla capacità di progettare in sintonia con la progettualità pedagogica della comunità di riferimento; alla collaborazione con le famiglie, con le altre figure educative operanti nel contesto ecclesiale e con altre agenzie educative; alla relazione educativa con le diverse fasce di età dei ragazzi e dei giovani; agli strumenti e ai metodi dell’animazione educativa delle nuove generazioni.
I destinatari
Il corso è rivolto a persone in possesso di laurea triennale o magistrale in campo pedagogico, o della qualifica di educatore socio-pedagogico, o di altre lauree triennali o magistrali, o del diploma di scienze religiose, purché attestino attraverso il curriculum di avere svolto attività educativa in oratorio.
Struttura didattica
Le lezioni si terranno presso la sede milanese dell’Università Cattolica (largo Agostino Gemelli 1).
Il corso prevede un monte ore complessivo di 85 ore di attività formativa, articolate in 11 moduli e così suddivise: 47 ore di attività di lezioni, attività laboratoriali, costruzione e discussione in gruppo del project work; 20 ore di elaborazione individuale del project work; 18 ore di approfondimento personale con il supporto di materiale inserito su apposita piattaforma.