Open day della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e dell’Istituto superiore di Scienze religiose, appuntamento rivolto a quanti desiderano trovare una articolazione pensata della loro fede
di Adam
Kieltyk
«Teologia, why not?» è il tema su cui giovedì 21 marzo si svolgerà l’Open day organizzato dalla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale in collaborazione con l’Istituto superiore di Scienze religiose.
Alle 14 la Facoltà aprirà le porte (ingresso da via Cavalieri del Santo Sepolcro 3 a Milano) a quanti sono interessati a conoscere la sua proposta formativa. La giornata prevede la partecipazione a una lezione di teologia fondamentale, tenuta dal professor Ezio Prato, oltre che il percorso di visita per conoscere i bellissimi chiostri e le aule accademiche della sede, collocata nel quartiere artistico di Brera. Durante tutto il tempo sarà possibile interagire con gli studenti per cogliere lo spirito di studio e di amicizia che anima la ricerca teologica.
L’Open day mira a dare un piccolo assaggio di quello che la vasta materia teologica contiene in sé. Lo studio della teologia si articola infatti in diverse materie che indagano in maniera scientifica sulla rivelazione divina, cioè su quel modo singolare in cui Dio si è fatto conoscere all’umanità. A partire dalla fede in Gesù Cristo, riconosciuto come il mediatore tra gli uomini e Dio, la teologia cattolica riflette sui grandi temi della vita umana. In questa riflessione sono impegnate le numerose discipline scientifiche che appartengono alle diverse aree di studio: teologia, filosofia, biblistica, lingue antiche e moderne. La teologia rappresenta quindi un esercizio dell’intelletto umano che articola in maniera ragionevole e rigorosa la grande questione di Dio e dell’uomo. La Facoltà teologica di Milano, che da decenni rappresenta una voce importante nel pensiero teologico del nostro Paese, offre quindi un percorso universitario a tutti coloro che desiderano trovare una articolazione pensata della loro fede.
L’offerta formativa della Facoltà teologica è strutturata in tre gradi: il Baccalaureato di cinque anni, la Licenza – ovvero il grado di specializzazione – di due anni e infine il Dottorato di ricerca. Per quanto riguarda l’Istituto di Scienze religiose, si segue un percorso quinquennale (triennio + biennio specialistico) che porta al conseguimento della Laurea magistrale in Scienze religiose. Inoltre esiste la possibilità di iscriversi ai singoli corsi come uditore.
Alla domanda «Teologia, why not?» non è possibile rispondere senza incontrare le persone che si sono impegnate a studiare e a insegnare la teologia.