L'Arcivescovo ha presentato le Olimpiadi degli oratori, tre giorni di gare e un villaggio olimpico nel sito A rexpo per 3 mila ragazzi di 148 oratori
«Lo sport è quello che si pratica per il gusto di stare insieme. Questa approccio ha una lunga tradizione negli oratori. Nelle parrocchie della Diocesi accanto a un campanile c’è sempre un campo da gioco. Lo sport è una parte irrinunciabile, non accessoria, della nostra proposta educativa, perché pregando, giocando, facendo teatro si impara a vivere». Lo ha detto giovedì 3 maggio l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, presentando l’Olimpiade degli oratori in Curia a Milano.
«In un modo in cui i ragazzi posso fare tante più cose di quelle che facevamo noi quando avevamo la loro età sono contento che l’oratorio resti un punto di riferimento», ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
«Gli oratori sono un luogo sicuro cui le famiglie possono affidare i figli per la loro crescita», ha evidenziato Luciana Lamorgese, prefetto di Milano.
«Gli oratori contribuiscono a formare i giovani e alimentare le loro vitalità. Significativo il posto in cui si giocheranno queste olimpiadi: l’area ex Expo rappresenta il futuro, un punto nevralgico per lo sviluppo della nostra Regione, un luogo in cui le istituzioni credono molto», ha sottolineato il presidente della Regione, Attilio Fontana.
«Sul sito che ha ospitato l’Esposizione universale sorgerà Mind, un parco della scienze e della innovazione, dove ci sarà anche un campus universitario. Sarà un posto piacevole da vivere per i giovani. Per questo c’è un filo conduttore tra questa manifestazione che coinvolgerà tanti ragazzi e la destinazione futura di questo luogo», ha ribadito Giuseppe Bonomi, amministratore delegato di Arexpo.
«Mi piace quando i campioni dicono il punto da cui sono partiti non solo i risultati che hanno raggiunto. Il valore educativo dello sport è una sfida che stiamo portando avanti con un gioco di squadra», ha ricordato Oreste Perri, presidente del Coni Lombardia.
«Il successo di iscrizioni quest’anno ci incoraggiano a fare molto di più per il futuro», ha osservato don Stefano Guidi nuovo Direttore della Fondazione diocesana per gli Oratori Milanesi (Fom) e Responsabile del Servizio per l’Oratorio e lo Sport dell’Arcidiocesi di Milano.
Massimo Achini, presidente del Csi Milano, ha ringraziato i volontari «senza i quali non avremmo potuto gestire una manifestazione così impegnativa».
Dopo l’intervento delle istituzioni una delegazione dei ragazzi che parteciperanno alla Olimpiade degli Oratori hanno consegnato la maglietta ufficiale agli sportivi testimonial della manifestazione: Giovanni Trapattoni; Valentina Diouf; Dino Meneghin; Giulia Quintavalle; Igor Cassina; Clara Mondonico; la Nazionale Amputati Calcio; Daniele Cassioli; Giusy Versace, Andrea Zorzi, Beppe Baresi.
“Oralimpics –L’Olimpiade degli oratori” si svolgerà dal 29 giugno al 1 luglio all’intero del sito Arexpo. Come nella prima edizione, lo scorso anno, lungo il Decumano saranno allestiti circa 50 campi da gioco, quasi 1,5 km di strutture sportive. Un vero e proprio villaggio olimpico ospiterà circa 3 mila ragazzi di 148 oratori per tutta la durata della manifestazione per vivere un’esperienza di immersione totale.
Per la cerimonia di inaugurazione, venerdì 29 giugno, la Fiaccola di Oralimpics 2018, benedetta da papa Francesco, sarà portata dai testimonial sportivi e dai giovani degli oratori dal Duomo di Milano al villaggio olimpico di Parco Experience, passando per i luoghi più importanti della città.
Sabato 30 giugno e domenica 1 luglio avranno luogo le competizioni sportive. I partecipanti si sfideranno a calcio, pallavolo, pallacanestro, atletica, pallamano, dodgeball, tennis tavolo, calcio balilla, golf, badminton, arrampicata, ciclismo, baseball, arti marziali, canottaggio.
Ci saranno anche attività ludiche ed educative per tutti come laboratori sul bullismo, laboratori sui corretti stili di vita, scuola di circo, laboratori grafici ed espressivi, pista di tubby, twirling, giochi per la mente e laboratori educativi organizzati dai Vigili del Fuoco e dall’Aeronautica.
Concluderà la manifestazione una Messa e lo spegnimento simbolico della fiaccola.
Renderanno possibile lo svolgimento delle attività 300 volontari.
L’iniziativa è promossa da CSI Milano e Fondazione Oratori Milanesi, in collaborazione con il Coni Lombardia, Regione Lombardia, Comune di Milano ed Arexpo.
Sostengono l’iniziativa in qualità di partner: Fondazione Costruiamo il Futuro, Fondazione Clerici, Associazione Nazionale Alpini, Vigili del Fuoco, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, Assogiocattoli, ASST Fatebenefratelli Sacco, Avvenire. Sponsorizzano il programma Italgreen, Ubi Banca, Penny Market, Gruppo Cap e Fondazione Cariplo.