La dimensione del servizio accomuna le esperienze proposte per l’estate ai giovani da Pastorale Missionaria, Caritas Ambrosiana, Pime e Csi. Tutti i partenti riceveranno il “mandato” il 24 giugno a Lecco

di Letizia GUALDONI

È il Servizio per i Giovani e l’Università, insieme all’Ufficio diocesano per la Pastorale Missionaria, alla Caritas Ambrosiana, al Centro Pime e al Centro Sportivo Italiano di Milano, con la collaborazione della Chiesa e del Comune di Lecco e il sostegno di Fondazione Cariplo e di Fondazione Comunitaria Lecchese, ad avere organizzato il Mandato missionario straordinario per tutti i giovani ambrosiani, che si terrà a Lecco sabato 24 giugno (per info e domande: pgfom@diocesi.milano.it). Una rete di soggetti unita per comunicare ai giovani cosa significa vivere oggi la missione, mettendosi a servizio e andando incontro agli altri nei nostri ambienti, così come in un orizzonte più ampio, mondiale.

«Siamo felici di partecipare a questo momento e attendiamo a Lecco i giovani – commenta padre Piero Masolo, missionario del Pime e collaboratore dell’Ufficio missionario diocesano -. Saranno presenti i 70 giovani che si preparano per esperienze di missione nel tempo estivo (sia chi parte con “Giovani e Missione”, sia chi ha aderito alla proposta di Mission Exposure offerta agli studenti dell’Università Cattolica)». Con il Pime, verso la Gmg, diversi giovani vivranno Crossroads, incontrando esperienze di Chiesa, in alcune tappe tra Marsiglia, Barcellona e Madrid, prima di raggiungere Lisbona: a Lecco, per tutti, un laboratorio per prepararsi al viaggio, cercando di cogliere tutto quello che offrirà.

«L’impegno che il sistema-Caritas mette ogni giorno nel prendersi cura di chi vive in povertà e nella fragilità non va confuso con un anelito puramente umanitario, o peggio assistenziale – aggiunge Luciano Gualzetti, direttore dell’organismo diocesano -. È il nostro modo di annunciare il Vangelo, con opere che vogliono essere segni Segni che è possibile, per un territorio, una città, una comunità, conformarsi al disegno di fraternità, di accoglienza, di giustizia e di pace che Dio ha per gli uomini. Lo facciamo non con discorsi astratti, ma presentando le tante proposte di impegno e di crescita che a loro riserviamo (a cominciare dai Cantieri della solidarietà estivi) e l’installazione “Sconfinati”, drammatico, ma potente invito a mettersi, con i poveri, su una barca e su una rotta condivise, verso un futuro più umano per tutti».

«Il volontariato sportivo internazionale è una nuova frontiera dell’esperienza missionaria – secondo Massimo Achini, presidente del Comitato milanese del Centro Sportivo Italiano -. Abbiamo iniziato nel 2012 ad Haiti e da allora abbiamo fatto 38 viaggi nelle periferie del mondo portando con noi più di 300 giovani. Esserci a Lecco – partecipando per la prima volta attivamente alla giornata del mandato missionario – come “Csi per il mondo” è per noi una grandissima gioia».

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