La Giornata nazionale rilancia il legame tra la cura dei territori e quella del popolo, anche per orientare a nuovi stili di vita e di consumo responsabile. Il 2 settembre a Milano il rito di benedizione dell’acqua.  A Lecco evento tra Villa Gomez e la Casa sul Pozzo (15 settembre) e convegno nell’ambito del Festival di viaggi e culture (30 settembre)

di Walter MAGNONI
Responsabile del Servizio per la Pastorale sociale e del lavoro - Diocesi di Milano

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Il tema della 13ma Giornata per la custodia del creato (1 settembre) è “Coltivare l’alleanza con la terra” e ci propone una sfida che non interessa solo l’economia e la politica, ma anche una prospettiva pastorale. Quest’ultima dimensione è da ritrovare nella presa in carico solidale delle fragilità ambientali di fronte agli impatti del mutamento e in una prospettiva di ecologia integrale. Occorre rilanciare il legame tra la cura dei territori e quella del popolo, anche per orientare a nuovi stili di vita e di consumo responsabile, così come a scelte lungimiranti da parte delle comunità.

Proveremo a vivere questa giornata sul territorio lecchese, sviluppando il tema della cura del verde della città e della conversione delle case verso sistemi abitativi inclusivi ed ecologici. La vegetazione costituisce un elemento non solo estetico, ma anche capace di migliorare la salute pubblica, anche grazie alla possibilità di socializzare e praticare sport. Le case progettate o ristrutturate per abbassare i consumi energetici permettono una significativa riduzione dell’impatto ambientale e possono diventare “laboratori” sociali interessanti. 

Così, nel pomeriggio di sabato 15 settembre, per approfondire il tema ci si ritroverà verso le 16 a Villa Gomez (parco nei pressi della stazione di Lecco – Maggianico) dove, dopo una caccia al tesoro nel parco, seguirà una passeggiata lungo la ciclabile fino alla Casa sul Pozzo di Chiuso, con tappe sul tema della gestione e manutenzione del verde in città. Infine, per cogliere il senso dell’abitare sostenibile, è previsto l’intervento di un esperto di bioarchitettura che precederà l’aperitivo con sangria.

Come abitare la terra senza devastare e compromettere le sue preziose risorse? Occorre cercare un nuovo equilibrio fra il tessuto urbano e il mondo naturale. Come riportare il verde in città e come rendere le case più accoglienti ed ecosostenibili? Sono questi gli interrogativi che guideranno il percorso. Si parte da un parco cittadino, ricco di storia e di piante monumentali e, attraverso un tratto della ciclabile sul lago, si giunge a una casa nata dalla ristrutturazione di una vecchia cascina. La Casa sul Pozzo ha fatto dell’accoglienza del diverso la sua missione. I partecipanti potranno ascoltare diverse sollecitazioni sulla conversione del modo di abitare verso modelli sostenibili, in equilibrio con gli elementi naturali, e sulla conversione delle città verso sistemi a basso impatto ambientale, dove gli abitanti si prendono cura degli spazi comuni. Saranno coinvolti amministratori locali ed esperti nella progettazione e gestione degli spazi urbani.

Non è tutto: domenica 30 settembre, in occasione del Festival di viaggi e culture, sempre a Lecco, è previsto un convegno dal titolo “Valore del territorio e ricettività sostenibile”.

Naturalmente, nel Tempo del Creato (dall’1 settembre al 4 ottobre) ogni territorio che lo vorrà potrà organizzare qualche piccolo momento dove riprendere il messaggio dei Vescovi per questa Giornata e aiutare tutti a cogliere il senso dell’ecologia integrale. Chi avesse bisogno di un supporto per immaginare l’evento può contattare la Pastorale sociale diocesana, che sarà ben lieta di sostenere ogni iniziativa che nasce dalle realtà locali.

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