Nuove strategie per continuare a offrire i servizi: ne presentiamo alcune. Don Bernardini: «La cultura non mette in mora la fantasia»
di Gabriele
LINGIARDI
Resilienza è un termine ormai di uso comune nei giorni della grande serrata per l’emergenza Covid-19. Una parola adottata da molti e che va di pari passo con le tecnologie. Uno strumento che consente di “smaterializzare” le molte attività svolte in presenza e farle ritrovare nuova vita sul web. Anche i Centri Culturali Cattolici della Diocesi di Milano non si sono dati per vinti e hanno messo in atto nuove strategie per continuare a offrire i loro servizi.
Ecco alcuni esempi concreti, segno di resistenza e di speranza, come la Fondazione Culturale San Fedele che, attraverso il canale YouTube “Luce sul mio cammino” propone il commento al Vangelo del giorno e il proseguimento del percorso della Scuola di preghiera. Ciascun partecipante prega in simultanea da casa propria e, dopo l’ascolto di una meditazione guidata, la comunità si ritrova in un tempo di condivisione virtuale.
Il Centro Culturale di Milano ha attivato un nuovo Spazio Web chiamato “La Ginestra, per continuare un incontro” per chi desidera continuare a fruire incontri e parole di attori, giornalisti, studiosi, testimoni; fatti che entrano nella vita, per la vita di adesso. Anche i Corsi di Scrittura creativa e di Teatro del Centro hanno trovato nuova vita online.
Il Centro Culturale Asteria ha attivato un supporto alla didattica a distanza tramite conferenze gratuite in streaming per gli studenti, con la possibilità di interagire tramite chat. Movi(i)e for You è invece un Web Cineforum settimanale con appuntamento online ed esperti a introdurre il film. Forte anche l’attenzione ai bambini e alle famiglie grazie a “Storie di carta” una rubrica in cui vengono lette delle storie a puntate, animate con un teatrino.
Anche la Commissione Cultura, Catechesi e Comunicazione di Saronno ha potenziato gli strumenti di comunicazione già in essere come la radio della comunità, RadiorizzontiInBLu con programmi di attualità interviste, attenzione al territorio, approfondimenti culturali oltre alle celebrazioni e agli appuntamenti di catechesi.
Il Centro Culturale Gli amici del Portico di Trezzo sull’Adda ha riorganizzato il proprio sito come strumento di preghiera e cammino pastorale. Si possono trovare infatti quotidianamente la parola del buongiorno, la lectio divina, lo spazio degli esercizi spirituali, i messaggi di speranza alla città, e la diretta streaming delle celebrazioni.
Inoltre vengono pubblicati sulla pagina Facebook: letture, spettacoli in dialetto, e varie proposte culturali.
Sono alcuni esempi delle tante iniziative messe in atto, a testimonianza di un impegno vivo, giorno per giorno, per creare ponti oltre le mura della casa (in allegato l’elenco completo).
Questo il commento di don Gianluca Bernardini, responsabile diocesano dell’ufficio per il coordinamento dei centri culturali Cattolici: «La cultura non mette in mora la fantasia anche in questo tempo di emergenza, poiché crediamo che non si debba smettere di pensare, riflettere, comunicare. I centri culturali cattolici lo sanno bene e per questo non possiamo che essere felici delle molte iniziative messe in atto».