All’Eremo San Salvatore riparte la proposta di spiritualità articolata in cinque fine settimana
È una proposta per adulti in cerca di un’esperienza spirituale, fatta di tempi distesi, meditazione sulla Parola e ampio spazio di silenzio. Ma anche di condivisione con altre persone. Si chiama Bethlehem, la organizza l’Azione cattolica ambrosiana e si tratta di cinque fine settimana nel corso dell’anno all’Eremo di San Salvatore sopra Erba (vedi qui il programma).
Ogni incontro inizia il sabato alle 16, prevede una prima meditazione su un brano della Parola di Dio, del tempo individuale di silenzio, la celebrazione dei Vespri e poi di nuovo il silenzio dalla cena in avanti, con veglia di preghiera e adorazione eucaristica nella serata. La domenica si celebrano le Lodi, si tiene la seconda meditazione biblica seguita della meditazione personale, dalla Messa e dal pranzo. Al pomeriggio c’è un momento di condivisione a gruppi e poi la conclusione con la recita dell’Ora media alle ore 15. La meditazione del sabato è tenuta da Luca Moscatelli, biblista laico; quella della domenica da don Cristiano Passoni, assistente generale dell’Ac milanese.
«La cornice dell’Eremo di San Salvatore aiuta a entrare nel clima giusto», assicura Anna Proserpio, una dei soci dell’Azione cattolica che cura l’organizzazione dell’iniziativa. L’Eremo è infatti un luogo tra i più suggestivi della Diocesi ambrosiana: a mezza costa sui monti sopra Erba, immerso nella natura, vanta un’importante storia antica e recente come luogo di preghiera e formazione. Tra gli altri, vi tenne la propria “cattedra” il Servo di Dio Giuseppe Lazzati (1909-1986), educatore di intere generazioni di giovani dell’Ac, che oggi riposa in un ambiente accanto alla bella cappella dove troneggia l’affresco della Crocifissione dipinto nel Medioevo dalla scuola di Michelino da Besozzo.
Il percorso
Il tema per quest’anno di Bethlehem s’ispira al percorso formativo per gli Adulti dell’Azione cattolica 2022-23 intitolato «Di voce in voce» e ne costituisce un approfondimento «sostanziandolo dal punto di vista della dimensione dell’interiorità e del rapporto con la Parola», chiarisce Proserpio. «Abitare il tempo con sguardo profetico» è il filo rosso affrontato nei sei incontri: il primo appuntamento sarà il 5 e 6 novembre con il titolo «Voce che chiama. Dalla paura alla gioia» e proporrà la meditazione sul brano di Genesi di Adamo ed Eva (3,1-12) e su quello dell’Annunciazione a Maria nel Vangelo secondo Luca (1,26-38). Le date successive sono 3-4 dicembre, 4-5 febbraio, 18-19 marzo e 15-16 aprile. La proposta è aperta a tutti gli adulti dai trent’anni in avanti, ma, per ragioni amministrative, chi non è iscritto all’Azione cattolica dovrà sottoscrivere l’adesione unitamente all’iscrizione all’evento. È possibile partecipare anche a uno solo degli incontri. Sarà anche possibile, previa iscrizione tramite la segreteria diocesana, seguire i singoli incontri (due meditazioni, vespri e lodi e momento di confronto in gruppi) anche in modalità online, ma solo in diretta (non usufruendo in differita dei materiali).
Info: tel. 02.58391328 – segreteria@azionecattolicamilano.it.