Redazione
Il desiderio di riunirsi, di incontrarsi, di confrontarsi e pregare insieme hanno spinto molti ragazzi a iscriversi all’evento di Loreto, sulla scia dei ricordi ancora vivissimi delle passate Gmg, in particolare quella di Colonia nel 2005. Due giovani, Alba Zucchetti e Lisa Liguori, raccontano le aspettative che nutrono rispetto all’incontro con il Papa Benedetto XVI, atteso come una “festa di gioia, di emozioni, di fede e di vita… perché ognuno si senta invitato speciale della Chiesa”.
TESTIMONIANZA DI ALBA ZUCCHETTI
Quando penso all’incontro nazionale di Loreto dei prossimi 1-2 settembre penso ad un invito… il Papa che mi invita! Sì perché per la prima volta Benedetto XVI chiede di incontrare specificatamente i giovani italiani… egli che ha ereditato da Giovanni Paolo II l’invenzione delle mitiche giornate mondiali della gioventù. Se i grandi raduni mondiali hanno sempre un grande fascino, io penso a questo evento come qualcosa di più mio, penso a questo Papa che prende su di sé la grande responsabilità di continuare il cammino del suo predecessore, colui che per me è il mio Papa, il nostro Papa dei giovani con cui siamo diventati grandi! E allora non posso che accogliere con entusiasmo l’invito, riponendovi la fiducia che sarà un grande incontro!
Un momento di condivisione con altri giovani per conoscersi e scambiare esperienze e vissuti… per questo voglio credere che saremo in tanti… perché sarà una grande festa! E si capisce che più siamo e meglio è! Queste non sono solo parole… i ricordi delle passate Gmg sono ancora forti in me, l’entusiasmo non fatica a riaccendersi… e essendo stata poco fa a Loreto le mie fantasie diventano certezze! Sulla spianata di Montorso dove a settembre arriverà il Papa ho già incontrato altri giovani, 72 da tutta Italia… come i discepoli del Vangelo di Luca, inviati annunciatori nella gioia. Ho conosciuto altri giovani che se diversi per vita, provenienza, età ed altro sono stata sorpresa di scoprire simili a me in ciò che si ritiene davvero importante… è forse questa la magia che ci ha uniti fin dal primo momento e ci ha proprio sorpresi nel parlare per ore delle nostre vite, speranze e sogni… è sempre Gesù che fa posto a tutti!
E’ stato un breve assaggio che stuzzica la mia voglia che arrivi settembre, per incontrarsi nuovamente e condividere la gioia con altri! L’evento di Loreto si inserisce nell’ Agorà dei giovani: il cammino triennale che la Chiesa italiana ha pensato proprio per dar voce ai sogni e all’entusiasmo dei giovani…che se accolti con fiducia possono essere motore della Chiesa. Ecco perché dovremo essere in tanti, perché nessuno vorrebbe perdere un’occasione di questo genere… mancare ad una festa di gioia, di emozioni, di fede e di vita… perché ognuno si senta invitato speciale… venite e vedrete… provare per credere, sarà fantastico!
TESTIMONIANZA DI LISA LIGUORI
Volti, sorrisi, speranze. Queste le motivazioni e le aspettative che mi hanno spinto ad accogliere prontamente l’invito del Papa rivolto a tutti i giovani italiani, di ritrovarsi insieme a Loreto. Per fare ancora una volta esperienza e tesoro dell’incontro, della condivisione, della preghiera, proprio come nella GMG di Colonia. Tutti noi siamo chiamati ancora una volta a dimostrare che i giovani ci sono e che non si recano, come molti affermano, a Loreto per il Papa, ma perché lui, operando per Qualcun’Altro, ci ha invitati ancora una volta a testimoniare la nostra fede, a "rendere ragione della speranza che è in noi", a far emergere quella parte giovane, fresca e non per questo meno sana della Chiesa, perché, almeno io, non mi sento parte di quella “gioventù bruciata” di cui si sente tanto parlare.
Inoltre è un’occasione per approfondire vari temi, grazie alle numerose testimonianze e sarà un evento a totale sostenibilità ecologica, quindi nel rispetto della natura, rientrando perciò in un progetto educativo e di responsabilità comune. Quello di Loreto 2007 è un invito per tutti, per chi ha curiosità, voglia di conoscere, di confrontarsi e per chi semplicemente ha voglia di raccogliere anche questa piccola “sfida”, accingendosi a vivere con partecipazione e soprattutto con tante attese questo evento. Sono sicura che non rimarremo delusi!