Nel solco della Proposta pastorale dell’Arcivescovo il Servizio diocesano aderisce attivamente all’anno speciale “Amoris Laetitia” e alla preparazione all’Incontro mondiale di Roma (26 giugno), anticipato e introdotto a Milano dal grande raduno in piazza Duomo la sera del 18 giugno

famiglia

di Maria e Paolo ZAMBON e don Massimiliano Sabbadini
Responsabili del Servizio diocesano per la Famiglia

La Proposta pastorale dell’arcivescovo Delpini tratta significativamente il tema del “Vangelo della famiglia” nella parte dedicata alla Chiesa libera: «La visione cristiana della vita, dell’uomo e della donna, della vicenda personale e della storia del popolo considera centrale la famiglia, i legami affidabili, la riconoscenza come principio intergenerazionale, la fecondità come bene comune e promessa di futuro, l’educazione delle giovani generazioni come responsabilità ineludibile della famiglia e, in supporto alla famiglia, delle istituzioni e di tutti i corpi intermedi». Ciò è detto in aperto e “antipatico” contrasto con la cultura dominante, dove prevale l’individualismo che «rischia di essere il principio indiscutibile dei comportamenti e quindi anche il criterio per organizzare la vita sociale e le sue leggi».

Annunciare, vivere e celebrare il Vangelo della famiglia assume dunque il forte significato di affrancamento dal pensiero dilagante a favore della vera libertà di chi decide di interpretare la vita secondo la logica della fiducia, dei legami indissolubili, della responsabilità verso le persone amate, in definitiva seguendo ciò che costituisce la natura stessa della famiglia.

Si colloca in questo orizzonte la convinta adesione della Pastorale familiare diocesana all’itinerario di preparazione e celebrazione del X Incontro mondiale delle Famiglie (Roma, 26 giugno 2022) che il Papa ha convocato e in vista del quale ha indetto uno speciale anno intitolato “Famiglia Amoris Laetitia”, così motivato nell’Angelus del 14 marzo: «Un anno per crescere nell’amore familiare… con slancio pastorale rinnovato e creativo per mettere la famiglia al centro dell’attenzione della Chiesa e della società».

L’Appendice 3 della Proposta pastorale dell’Arcivescovo contiene tutte le Note che il Servizio per la Famiglia ha predisposto insieme al Vicario episcopale don Mario Antonelli per cogliere tutte le opportunità di questo anno speciale.

Purtroppo i motivi legati alla situazione sanitaria escludono la partecipazione massiccia delle famiglie all’Incontro mondiale a Roma. Papa Francesco ha perciò indicato che la celebrazione sia «diffusa e policentrica», con la realizzazione di numerosi e diversi raduni delle famiglie nelle varie Diocesi del mondo, idealmente convergenti poi a Roma attraverso la presenza di delegati. A Milano ciò avverrà la sera (dalle 19 alle 21) del 18 giugno 2022, con la convocazione in piazza Duomo di un gran numero di famiglie, con toni festosi e insieme riflessivi, celebrativi e anche divertenti, istruiti dal titolo dell’Incontro mondiale «L’amore famigliare, vocazione e via di santità», con il coinvolgimento di tutti i soggetti della Pastorale famigliare diocesana, sia territoriali sia delle associazioni, dei movimenti e dei gruppi variamente interessati.

Non è possibile riassumere qui le proposte, i momenti, le iniziative e i sussidi che l’Appendice 3 presenta già in forma sintetica e alla cui brevissima lettura rimandiamo. Segnaliamo però particolarmente che approfondimenti e materiali, a livello di Chiesa universale, sono via via resi disponibili sull’apposito sito del Dicastero vaticano per i Laici, la Famiglia e la Vita (www.laityfamilylife.va o www.amorislaetitia.va), così come a livello diocesano sono presenti sulla sezione Famiglia del sito www.chiesadimilano.it.

L’impegno per molti sarà innanzitutto quello che il Papa ci affida, cioè di presentare sempre meglio il disegno di Dio sulla famiglia come fonte di gioia e di speranza: «È davvero una buona notizia!» (Amoris Laetitia 1). E per tutti, in ogni comunità, un’intenzione da confermare e condividere: riconoscere la forza apostolica della famiglia, custodirne il segreto, alimentarne il rinnovamento annunciando il Vangelo per la letizia dell’amore.

Ti potrebbero interessare anche: