Nell’appuntamento mensile su Radio Mater «Per Maria a Gesù», condotto da Vittore De Carli, il racconto dell’esperienza in corso nella città che custodisce la Santa Casa
Domenica 10 ottobre alle 18.15 Radio Mater apre le proprie frequenze all’appuntamento mensile con la trasmissione curata dall’Unitalsi Lombarda, «Per Maria a Gesù». L’emittente, che inaugurò le trasmissioni l’11 febbraio 1994 nel giorno dedicato alla Madonna di Lourdes, nacque su invito della Chiesa, come seconda realtà radiofonica, dopo la prima esperienza di Radio Maria.
La trasmissione sarà in diretta da Loreto, per vivere il pellegrinaggio giubilare che si sta svolgendo nella città delle Marche che custodisce la più grande reliquia mariana, la Santa Casa. Un’occasione preziosa per andare al cuore dell’Anno Giubilare grazie alle testimonianze dell’arcivescovo-prelato di Loreto, monsignor Fabio Dal Cin, del Vicario e responsabile della Pastorale familiare don Bernardino Giordano, del Coordinatore per il percorso dell’Anno giubilare del santuario padre Janvier e del direttore del Museo pontificio Vito Punzi.
Secondo la tradizione, la Santa Casa di Loreto è parte dell’abitazione della Vergine, la quale era costituita da una grotta scavata nella roccia e da una camera antistante. Quando i crociati nel 1291 furono espulsi dalla Palestina, la casa in muratura fu trasportata da Nazareth nell’antica Illiria, nell’attuale città di Tersatto, dove sorge oggi un santuario mariano. Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294, la casa fu trasportata in Italia, nelle terre dell’antico Comune di Recanati e fu posta su una pubblica strada, nel luogo in cui tutt’ora è custodita. La tradizione devozionale racconta che tale trasposto fu opera degli angeli, ma le recenti ricerche su base archeologica e filologica propongono la fondata ipotesi che la Santa Casa sia stata trasferita in modo provvidenziale con un trasporto via nave, sotto la protezione dall’alto. Alcuni indizi fanno pensare che gli autori del trasporto non siano stati, dunque, gli angeli del cielo, ma una famiglia denominata Angeli. Era il 17 maggio 1900 quando Giuseppe Lapponi, archiatra pontificio di Leone XIII, indicò di aver letto negli archivi vaticani alcuni documenti che parlavano di una nobile famiglia bizantina di nome Angeli, che salvò i materiali della Casa della Madonna dalla minaccia musulmana e li fece trasportare a Loreto.
In trasmissione non mancheranno le testimonianze del recente pellegrinaggio della diocesi di Milano a Lourdes, guidato dall’arcivescovo Mario Delpini a cent’anni dalla morte del beato cardinale Andrea Carlo Ferrari, e nel centenario di fondazione di Unitalsi Lombarda.
Spazio aperto poi alle telefonate degli ascoltatori che vogliono intervenire portando il proprio contributo al dialogo. Un’occasione per dare voce alle esperienze associative, a chi vive la realtà della malattia o della disabilità, a chi si trova ad affrontare il tempo della solitudine e della sofferenza, e insieme il tempo dell’amicizia, dell’aiuto fraterno, della gratuità che si fa dono e si riceve come dono.
È possibile seguire la trasmissione dalle frequenze di Radio Mater e via internet su Radio Mater Online.