Il Vicario generale: «La sua mitezza caratterizzava il suo stile nelle relazioni con le persone e nelle decisioni da prendere». Dal 21 dicembre camera ardente a Tradate, i funerali il 23 dicembre alle 10 in Duomo, presieduti dall'Arcivescovo

Monsignor Luigi Stucchi
Monsignor Luigi Stucchi

Giornalista, parroco, vicario episcopale. Il multiforme servizio alla Diocesi di monsignor Luigi Stucchi, il Vescovo ausiliare emerito scomparso a 81 anni (leggi qui), nel ricordo del Vicario generale, monsignor Franco Agnesi, in un’intervista rilasciata a Fabio Brenna di Radio Marconi (ascolta sotto l’audio): «Un uomo che ha servito la Chiesa in tanti modi – conferma -, ma con una costante che mi piace ricordare: era un uomo molto mite e sorridente, e questo tratto caratterizzava anche il suo stile nelle relazioni con le persone e nelle decisioni da prendere, alcune anche coraggiose e difficili». Una mitezza che fa dire ad Agnesi: «Potevamo prenderlo in giro, tanto non se ne aveva a male…».

Agnesi parla anche della attività giornalistica di Stucchi: «Un volume ha raccolto i suoi scritti, che trattavano quasi sempre i temi della vita, del nascere e del morire». E il Vicario generale sottolinea anche la «passione» con cui Stucchi ha ricoperto l’incarico di Vicario per la Vita consacrata: «Aveva l’umiltà di chi veniva a servire e non si imponeva, ma cercava di convincere. Si faceva carico di decisioni anche faticose e sofferte, ma sempre senza giudicare nessuno».

I funerali

I funerali di monsignor Stucchi verranno celebrati nel Duomo di Milano venerdì 23 dicembre, alle 10, e saranno presieduti dall’Arcivescovo. Alle 15 si svolgerà una seconda celebrazione a Tradate, nel cui cimitero la salma verrà tumulata. Sempre a Tradate, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre sarà aperta la camera ardente.

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