La vocazione sarà il filo conduttore dell'esperienza in programma tra domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio: tra i momenti comuni, l'incontro con l'arcivescovo Tasca e la Messa in Cattedrale

Genova
Panoramica di Genova

Fra domenica 30 aprile (sessantesima Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni) e lunedì 1 maggio gli adolescenti ambrosiani sono attesi a una nuova edizione della Notte bianca della fede, che quest’anno avrà luogo a Genova, con lo slogan «Camminerai». E camminando lungo le strade e i vicoli del capoluogo ligure incontreranno esperienze e testimonianze di vocazione. Si inserisce come tappa di passaggio nell’ambito della Pastorale diocesana «Attraverso». Prima di entrare nel vivo della preparazione del prossimo Oratorio estivo, frequentando i corsi per animatori e iniziando a organizzare le attività, si propone agli adolescenti un momento forte di condivisione e spiritualità.

Nel tardo pomeriggio di domenica i ragazzi si raduneranno al Porto Antico (calata Mandraccio, davanti all’Acquario) per incontrare l’Arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca. Seguiranno la serata delle testimonianze, secondo un itinerario che sarà indicato ai singoli gruppi, e la preghiera della notte. Nella mattinata di lunedì, dopo la colazione, Messa nella Cattedrale di San Lorenzo presieduta dal Vescovo ausiliare ambrosiano monsignor Luca Raimondi.

Parola-chiave, «Amen»

La Notte bianca della fede celebra la vita come vocazione, come ripete spesso l’Arcivescovo. È occasione per pregare e vivere momenti di spiritualità (un aiuto può venire dalla Lettera dell’Arcivescovo agli adolescenti Parla con Dio): parola-chiave da approfondire è Amen, da riscoprire come risposta “vocazionale” di ciascuno nella preghiera e come autentica professione di fede. Alla Notte bianca gli adolescenti daranno testimonianza della loro presenza festosa attraverso l’ascolto e l’incontro con l’altro. Sarà un momento di conoscenza di un’altra città e un’altra Chiesa, venendo a contatto con la sua realtà, i suoi problemi, i suoi rapporti con l’ambiente, il disagio giovanile, la precarietà, il lavoro, ecc. Sarà anche un’esperienza di gruppo da preparare adeguatamente, con riferimento ai momenti non occupati dalle iniziative “diocesane”: il viaggio già sabato 29 o in alternativa la stessa domenica 30, il pernottamento in autonomia fra sabato e domenica, la domenica mattina con la celebrazione della Messa (non è prevista la celebrazione in forma diocesana, ogni gruppo dovrà provvedere in autonomia), la giornata dell’1 maggio che sarà libera dopo la Messa in Cattedrale.

Le iscrizioni si effettuano online entro venerdì 21 aprile o fino all’esaurimento dei posti disponibili (quota di partecipazione 10 euro). Gli spostamenti verso e da Genova sono a cura dei singoli gruppi, così come la cena e il pranzo. Il Servizio diocesano Ragazzi e Oratorio fornirà un kit per la colazione del mattino dell’1 maggio e assicurerà il pernottamento fra domenica e lunedì in strutture della diocesi di Genova “in stile Gmg” (occorre portare materassino e sacco a pelo).

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