Un itinerario di fede costruito su misura per loro, seguito a gruppi dopo aver percorso le vie del centro storico di Milano: sarà presente l’Arcivescovo. Don Stefano Guidi: «Un popolo in cammino»
di Nino
PISCHETOLA
Sta diventando un appuntamento tradizionale per gli adolescenti alla vigilia della solennità di Tutti i santi. È la Notte dei santi, che si svolgerà quest’anno mercoledì 31 ottobre a Milano.
L’accoglienza scaglionata dei gruppi avverrà dalle 18 presso la sede della Fom (Fondazione diocesana per gli oratori milanesi) in via Sant’Antonio 5, per iniziare un percorso a gruppi alla ricerca di alcuni messaggi che in diverse tappe li inviteranno a comprendere che non c’è cosa più importante, per un credente, che puntare alla santità. Visiteranno alcune chiese del centro (San Babila, Sant’Antonio, San Bernardino) e vivranno alcune attività in altre location del centro di Milano (Centro diocesano, Sala Falck Ambrosianeum, Sala Ricci del Centro San Fedele). Dopo aver camminato per le vie del centro storico in questo percorso di ascolto e testimonianza, gli adolescenti (riconoscibili grazie anche a un braccialetto luminoso) convoglieranno in Duomo, aperto in via esclusiva per la Notte dei santi. All’interno vivranno un percorso spirituale per scoprire la propria chiamata alla santità in un itinerario costruito su misura per loro, che dal battistero condurrà all’altare maggiore e poi nella cripta della Cattedrale.
In Duomo gli adolescenti incontreranno uno dei Vescovi ausiliari della Diocesi (che si alterneranno tra i vari gruppi fra le 19.30 e le 23.30), da monsignor Franco Agnesi (Vicario generale) a monsignor Paolo Martinelli (Vicario episcopale per la vita consacrata maschile) a monsignor Ermino De Scalzi. In un turno ci sarà lo stesso Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, che ha assicurato la sua presenza. Dopo questo momento di ascolto all’altare maggiore, il percorso si soffermerà davanti alle reliquie di San Carlo Borromeo e alle reliquie custodite in Duomo di San Paolo VI. Di Giovanni Battista Montini, in particolare, sarà ricordata la cura e attenzione che negli anni dell’episcopato milanese ebbe nei confronti dell’oratorio. Famoso il suo Decalogo degli oratori, che ha ispirato anche l’Arcivescovo nella riscrittura di un nuovo decalogo in occasione della festa di apertura degli oratori in questo anno pastorale.
«La Notte dei santi, che si colloca nell’ambito della proposta diocesana per gli adolescenti – sottolinea don Stefano Guidi, responsabile del Servizio per l’oratorio e lo sport della Diocesi -, chiede ai partecipanti di avere coraggio nelle proprie scelte, sentendosi parte di un popolo in cammino verso una meta comune che è proprio il compimento della vita nella santità». La chiamata alla santità è stato anche il tema della formazione che gli educatori degli adolescenti (circa mille) hanno svolto a settembre con EduCare 2018. L’anno oratoriano «Via così» richiama la santità come meta del nostro pellegrinaggio: «Stiamo invitando i ragazzi – conclude don Guidi – a crescere avendo chiara la destinazione ultima di questo viaggio che è la vita».