In allegato materiali di supporto per vivere i giorni che dalla Domenica delle Palme portano alla Pasqua: celebrazioni, momenti di preghiera, incontri (anche online), gesti di fraternità. Agli educatori richiesto un impegno di creatività e riflessione
In un periodo in cui le normative anti-pandemia inevitabilmente limitano i movimenti e le relazioni, la Fom chiede ai gruppi adolescenti di “smuovere” il loro tempo nel momento più importante dell’anno per i cristiani: la Settimana Santa. «Contatto» è la parola-chiave per coinvolgerli in celebrazioni, momenti di preghiera, incontri (anche “a distanza”), gesti di fraternità.
In questo senso la Domenica delle Palme può essere la “giornata speciale” per vivere qualche occasione in più, sentirsi parte di una comunità che prega, medita la Parola, mette in pratica la carità e l’amore fraterno. Con al centro un invito personale alla celebrazione dell’Eucaristia.
Agli educatori degli adolescenti è richiesto uno sforzo di creatività per organizzare, oltre a questo invito, un momento di preghiera o di “staffetta” nei giorni della Settimana Santa, alcune attenzioni da avere nel contatto con gli altri e la richiesta di essere presenti alle celebrazioni del Triduo pasquale (pensando anche come queste celebrazioni possano essere animati dagli adolescenti e per gli adolescenti).
Agli educatori è chiesto inoltre di riflettere sul concetto di «contatto». Ad aiutarli, il brano evangelico dell’unzione di Betania (Gv 11,55-12,11), letto nella Messa del giorno della Domenica delle Palme.
Sarà ovviamente necessario seguire le indicazioni dei protocolli, facendo riferimento alle iniziative che si possono fare in presenza e dando forma a momenti di «contatto» anche online, attraverso comunicazioni personali e di gruppo. L’utilizzo dei social potrà tornare utile in questa prospettiva.
In allegato i materiali utili