Alle 18.30 nella Basilica di San Vittore celebrazione in memoria del fondatore delle Suore Ancelle di San Giuseppe e del settimanale “Luce”, protettore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale, oggi Venerabile. Dall'8 al 15 settembre le celebrazioni per il Settenario dell’Addolorata
Giovedì 9 settembre, alle 18.30, nella Basilica di San Vittore a Varese, monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, celebrerà la Santa Messa nella quale sarà letto il Decreto di Venerabilità di Carlo Angelo Sonzini, Fondatore delle Ancelle di San Giuseppe, del quale è in corso la causa di canonizzazione.
Le celebrazioni per il Settenario dell’Addolorata – dall’8 al 15 settembre – saranno l’occasione per ricordare gli anniversari significativi di ordinazione di sacerdoti originari della Basilica, del Decanato di Varese o che vi hanno svolto il loro ministero.
«Lo scorso anno ci siamo affidati e abbiamo affidato la Città alla Madonna Addolorata in un’epoca tanto travagliata – dice il prevosto di Varese, monsignor Luigi Panighetti -. Quest’anno non manchiamo di chiedere la sua benedizione, ma allarghiamo la preghiera per una figura illustre che tanto ha dato ai fedeli varesini e alla Chiesa tutta. Monsignor Sonzini è stato canonico nella nostra Basilica e si è distinto per intuizioni felici nel corso del suo ministero. A lui si deve la fondazione del primo periodico diocesano e una speciale attenzione circa la posizione della donna nella chiesa e nella società».
Chi era
Dal 22 giugno 2018 le spoglie del Servo di Dio, monsignor Carlo Sonzini, sono conservate nella Basilica di San Vittore, l’altare di Santa Caterina di fronte a quello della Madonna Addolorata. Nato a Malnate il 24 giugno 1878, divenne sacerdote nel 1901. Per molti anni fu Canonico in Basilica. Una figura che si è espressa a pieno in diversi ambiti: educatore, giornalista (fondatore e direttore del settimanale Luce), guida spirituale e confessore per la comunità dei credenti varesini, promotore dell’organizzazione sindacale dei lavoratori della terra.
Con uno spirito profondamente ispirato alla promozione umana e cristiana della donna, creò un centro di accoglienza, di educazione e di collocamento delle giovani e fondò le Ancelle di San Giuseppe che divennero Congregazione diocesana. Coraggioso fu anche il suo impegno nel dare rifugio e aiuto agli ebrei in cerca di salvezza negli anni delle persecuzioni razziali nazifasciste. Morì a Varese il 5 febbraio 1957.
Il settenario
La devozione alla Madonna Addolorata, co-patrona della città, coinvolge i varesini da secoli. Il culto è connesso ai numerosi miracoli che, nei secoli, sono stati attribuiti alla statua dedicatale, posta nell’omonimo altare della Basilica di San Vittore a Varese.
Le antiche manifestazioni di devozione pubblica nei confronti dell’Addolorata – la statua veniva portata in processione ed esposta alla venerazione -erano legate principalmente alla salute, alla vita dei campi e ai raccolti. La si invocava straordinariamente in caso di prolungata siccità o pioggia eccessiva. Quotidianamente i fedeli le rivolgono preghiere consegnandole sofferenze e amarezze e le spose le offrono un piccolo bouquet per affidarle il loro cammino familiare.
Il programma
Ad aprire la settimana, mercoledì 8 settembre alle 18.30, sarà la funzione solenne d’Inizio anno pastorale della Comunità sant’Antonio Abate, celebrata dal Prevosto, monsignor Luigi Panighetti, nel 35° di ordinazione sacerdotale e concelebrata dai sacerdoti della Comunità Pastorale.
Venerdì 10 settembre don Luca Violoni ricorderà i 25 anni da sacerdote durante la messa delle 18.30.
Saranno tre gli appuntamenti di sabato 11 settembre. La celebrazione delle 10 prevede la presenza dell’Unitalsi e dell’Oftal in rappresentanza degli anziani e degli ammalati della Città. A presiedere la messa sarà don Elio Gentili e concelebrata don Piero Quattrini, entrambi sacerdoti dal 65 anni. Monsignor Luciano Frigerio ricorderà il proprio quarantesimo durante la funzione delle 18. Chiuderanno la giornata i cori: San Vittore, Santa Maria del Monte e Josquin De Prez che, alle 20.30, daranno vita al concerto a 50 anni dalla morte del Maestro Paolo Conti.
Monsignor Ettore Malnati, Vicario episcopale della Cultura della Diocesi di Trieste, celebrerà la messa delle 10 di domenica 12 settembre, nel 50° della ordinazione sacerdotale.
Alle 10 di lunedì 13, martedì 14 e 15 settembre celebreranno rispettivamente don Matteo Moda, al quinto anniversario di ordinazione, monsignor Giuseppe Vegezzi, Vicario episcopale della Zona II, alla presenza di tutti i Sacerdoti del Decanato di Varese, e don Gian Paolo Ermoli, nel 55° di ordinazione.
Il calendario completo è disponibile sul sito www.santantonioabatevarese.it/