La quinta edizione del Festival della Fede organizzato dalla Comunità pastorale Santa Croce e dal Gruppo culturale “la Piazza” raccoglie l’indicazione tematica suggerita lo scorso anno dal cardinale Scola a partire dalla «Amoris Laetitia»
La Comunità pastorale Santa Croce di Garbagnate Milanese e il Gruppo culturale “la Piazza” (nato all’interno della Comunità pastorale stessa) presentano la quinta edizione del “Festival della Fede” (23-26 febbraio), che quest’anno ha come sfondo il tema “Fede e Amore”. A ispirare questa proposta l’intervento dell’Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, che partecipando al Festival lo scorso anno invitò a prendere in considerazione la grande tematica dell’amore a partire da Amoris Laetitia.
«La dimensione culturale della fede è costitutiva della vita della Comunità cristiana» (cardinale Angelo Scola). «La Chiesa ha bisogno di uno sguardo di fede e di vicinanza per contemplare, commuoversi e fermarsi davanti all’altro tutte le volte che sia necessario» (Evangelii gaudium). È in questo contesto che si punta a illuminare con lo sguardo della fede alcuni ambiti di vita e alcune esperienze umane, attraverso una manifestazione che convochi le persone, credenti, poco credenti e non credenti a riflettere e a interrogarsi. Ecco quindi la proposta tradotta in un ricco e articolato programma di conferenze, spettacoli, mostre, tavole rotonde, incontri e convivialità.
Il tema della fede che si confronta con la vita e in particolare con il tema dell’Amore si articolerà nelle seguenti esperienze: la musica leggera canta l’amore e parla di Dio (concerto inaugurale “Note d’amore”); appunti sull’amore e sulla poesia nella Commedia di Dante, Agape, Eros, Philia, tre volti dell’amore; l’Amore e l’universo; il cinema e il teatro dei sentimenti; l’umanità essenza della medicina. Interverranno personalità note ed esperte: il regista Alfredo Corno, il poeta e scrittore Davide Rondoni, il teologo padre Stefano Zamboni, la filosofa Elisa Grimi, la psicologa Enrica Fusaro psicologa. E ancora: Massimiliano Studer (direttore di Formacinema), il professor Giovanni Bignami (astrofisico), il dottor Marino Carnovali,e la dottoressa Annamaria Fiorenza .
Faranno da cornice lo spettacolo Secondo Orfea, quando l’amore fa miracoli, con Margherita Antonelli, e le mostre allestite nelle chiese della città: Frate Sole “sinfonia di luce e di colore”, le vetrate di padre Costantino Ruggeri in Basilica; “Amore e odio”, mostra fotografica di Francesco Cito presso la chiesa di S. Giovanni Battista. Anche per gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado della città ci saranno proposte mirate.
In conclusione, domenica 26 febbraio, le Messe celebrate dall’Arcivescovo di Camerino monsignor Francesco Brugnaro, al quale sarà mostrata la concretezza della fede e dell’amore che si fanno solidarietà verso i fratelli terremotati.
Il progetto è patrocinato dal Comune e sostenuto dal Circolo Acli e da altri soggetti associativi.
Info tel. 029955607; www.festivaldellafede.it