«Noi soci crediamo nel valore della fratellanza». Stand etnici e preghiera interreligiosa

di Marta VALAGUSSA

Costa Masnaga

Da qualche anno l’Azione cattolica di Costa Masnaga e Tabiago, due paesi in provincia di Lecco, ha un sogno: organizzare una grande Festa dei popoli, coinvolgendo tutti (ma davvero tutti) gli abitanti della zona. Ora il sogno è diventato realtà: la Festa dei popoli è in calendario per domenica 7 ottobre, in concomitanza con la giornata parrocchiale di Azione cattolica ambrosiana. Appuntamento per tutti alle ore 14.30 presso la piazza Mercato di Costa Masnaga: sono attesi adulti, bambini, ragazzi, giovani e famiglie.

«Nella progettazione e organizzazione di questa manifestazione sono stati coinvolti da subito enti religiosi e civili dei due paesi e altre realtà associative, che hanno costituito un comitato promotore, tra cui l’Associazione dei giovani musulmani “La Speranza”, l’Assessorato ai servizi sociali di Costa Masnaga e di Nibionno, il Comitato per l’inclusione dell’Istituto comprensivo di Costa Masnaga, la Società S. Vincenzo de Paoli di Costa Masnaga, l’oratorio di Costa Masnaga e di Tabiago e le scuole della zona – spiega Anna Proserpio, responsabile di Azione cattolica -. Ci siamo chiesti se sia possibile costruire una comunità armoniosa, in cui ogni persona si senta accolta e valorizzata, qualunque origine abbia, con il proprio bagaglio culturale. La nostra risposta è stata un “sì” convinto, in nome del Vangelo, che ci racconta del re che dà un banchetto per le nozze del figlio e, dopo il rifiuto dei primi invitati, chiede ai servi di raggiungere i crocicchi delle strade per invitare qualsiasi persona, purché la sala si riempia e si faccia festa».

«Noi soci di Azione cattolica – prosegue Anna Proserpio – vogliamo proprio essere quei servi che vanno a incontrare gli uomini e le donne talvolta considerati estranei, lontani, troppo diversi per essere degni di far parte della comunità. Crediamo nel valore della fratellanza e nella valorizzazione della dignità umana, che chiede di essere promossa oggi più che mai in questo clima di diffidenza e intolleranza nei confronti di chi è diverso».

Molte le attività in programma: stand etnici, che permette-ranno ai partecipanti di fare esperienza diretta di vari aspetti della cultura di diversi popoli, giochi da cortile tradizionali per i bambini e i loro genitori, un momento di preghiera interreligiosa, durante il quale verrà piantato un virgulto d’ulivo, simbolo del desiderio di pace, che accomuna tutti gli uomini. E per finire merenda multietnica, con dolci preparati dai soci delle varie associazioni coinvolte nell’organizzazione.

Info: www.azionecattolicamilano.it.

 

 

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