Scene della Natività e della prima infanzia di Gesù ambientate nell’alveo della Bova che attraversa l’abitato della frazione: questa la novità che si affianca alla classica meccanizzazione e alla Capanna contadina
Crevenna – frazione di Erba (Como) dove la tradizione della rappresentazione della nascita di Gesù affonda le proprie radici nel tempo e si rinnova ai nostri giorni – da alcuni anni merita ormai il titolo di «borgo dei Presepi».
Il Presepe che vive
La principale attrazione rimane il Presepe animato da movimenti meccanici in Villa Ceriani (via Ugo Foscolo 23), che rappresenta la Natività in una tipica corte dell’Alta Brianza e nel più ampio contesto di una comunità “in movimento” mentre si dedica alle sue attività più significative. Un tuffo nel passato che fa riaffiorare il ricordo dei racconti dei genitori e dei nonni: il lavoro nei campi e nelle stalle, nelle botteghe artigiane, nelle filande, negli opifici per la lavorazione della seta, nei mulini, nei magli, nelle officine per la lavorazione del ferro. Oltre al lavoro sono rappresentati numerosi altri momenti di vita di una comunità pervasa da una profonda religiosità popolare: l’asilo e la scuola, l’osteria dove si gioca a carte e a bocce, la pesca lungo il torrente…
Il Presepe che suona
Ma la creatività e l’abilità artigianale degli Amici del Presepe di anno in anno sorprendono con allestimenti di grande suggestione artistica e religiosa. Nel 2020 è stata la volta della realizzazione di una Natività all’interno di una tipica stalla brianzola, allestita sul sagrato della chiesa di Santa Maria Maddalena: Maria e Giuseppe, il Bambin Gesù, il bue e l’asinello, tutti a grandezza naturale. A completare la scena, un gregge di undici pecore, cinque agnelli e un cane bergamasco, con il loro pastore che – grazie a un incredibile e ingegnoso movimento meccanico – suona con il violino “dal vivo” una nenia natalizia. Quest’anno l’allestimento è presentato nel cortile d’onore di Villa Ceriani.
Il Presepe che… galleggia
La novità dell’edizione 2022-2023 è una vera e propria sfida. Alcune scene della Natività e della prima infanzia di Gesù, tratte dalla narrazione dei Vangeli di Matteo e di Luca, sono infatti ambientate nell’alveo del torrente Bova che attraversa l’abitato di Crevenna.
Su una piattaforma sospesa di 50 metri quadrati di superficie, lungo un tratto del torrente visibile dal ponte sulla strada che da Villa Ceriani porta alla chiesa di Santa Maria Maddalena, il pubblico potrà ammirare – in una scenografia naturale di grande suggestione tra rocce che affiorano e l’acqua che scorre – l’arrivo di Giuseppe e Maria a Betlemme, la nascita di Gesù, la visita dei pastori e quella successiva dei Magi venuti dall’Oriente e infine la fuga in Egitto. Un lavoro che ha impegnato non poco Angelo Garofoli e i suoi collaboratori, sia nella parte progettuale sia in quella realizzativa e che dovrà resistere anche alle intemperie: la pioggia, con l’acqua che talora scende con una certa impetuosità dai monti, e anche le nevicate.
I Presepi di carta
A Villa Ceriani non mancherà la Mostra dei Presepi di Carta, cartoline, biglietti d’auguri d’epoca e letterine a Gesù Bambino – curata come sempre dall’associazione La Martesana – che tanto interesse e curiosità suscita nei numerosi visitatori. Per festeggiare i venticinque anni di attività del Gruppo culturale, oltre ai presepi della tradizione lombarda, saranno esposti una serie di presepi artistici di carta dell’Est, in particolare della cultura popolare ceca.
Offerte solidali
Appuntamento dunque a giovedì 8 dicembre alle 11 per l’inaugurazione e nei giorni a seguire fino a domenica 22 gennaio per una visita sempre nel segno della solidarietà (vedi qui la locandina). Nel corso degli anni gli Amici del Presepe hanno infatti destinato le offerte liberamente lasciate dai visitatori, oltre che alle opere di bene della parrocchia, alle iniziative che l’associazione erbese “Amici di Lilia” realizza a favore delle mamme e dei bambini nella zona indigena Sateré-Mawé lungo il Rio delle Amazzoni. Un connubio – quello tra i due gruppi – nato sulla base dell’amicizia, resa più salda di anno in anno dagli interventi umanitari realizzati insieme.
Iniziative online
Molte sono anche le iniziative sulla pagina Facebook del Presepe di Crevenna. Ogni giorno, notizie, fotografie, aggiornamenti dell’ultima ora, sondaggi e citazioni del Vangelo durante le festività saranno gli ingredienti che cercheranno di intrattenere online tutti coloro che vorranno rimanere aggiornati sulla manifestazione.
Anche quest’anno ha preso il via il calendario dell’Avvento virtuale, una proposta che ha riscontrato molto successo e cui possono partecipare tutti in modo gratuito: basta avere un account Facebook. Dal 1° dicembre e fino alla Vigilia di Natale, giorno dopo giorno, cliccando sulla relativa “casellina” al link comunicato online, è possibile scoprire i 24 dettagli del Presepe di Crevenna scelti per raccontare usi e tradizioni di un tempo. A questo è abbinato anche un gioco. Ogni giorno, a orari diversi, viene postato il contenuto della “finestrella” e i nominativi delle prime tre persone che mettono una reaction (il “mi piace”, il cuoricino, la faccina wow…) vengono annotati. All’apertura dell’ultima casella, sarà assegnato un omaggio, messo a disposizione dall’azienda agricola Cascina Spina di Erba, alla persona che, nell’arco dei 24 giorni, avrà interagito il maggior numero di volte con i post, risultando sempre tra i primi tre.
La pagina Facebook sarà al centro anche di un gioco proposto agli alunni delle scuole primarie dell’erbese. Alle segreterie degli istituti scolastici sono state inviate via e-mail due immagini: la prima, intera, riproduce la Natività a grandezza naturale allestita nel cortile di Villa Ceriani; la seconda è la medesima immagine, ma scomposta in tessere di puzzle. Il gioco consiste nel chiedere agli insegnanti di coinvolgere gli scolari delle diverse classi a ricomporre esattamente l’immagine e a fotografarla. La foto dovrà poi essere postata sulla pagina Facebook del Presepe di Crevenna nella giornata di lunedì 19 dicembre, a partire dalle 9, utilizzando la pagina Facebook della scuola o il profilo personale di un insegnante, ma specificando chiaramente quale sia la classe concorrente. Il primo post messo con l’immagine ricomposta in modo corretto risulterà quello vincente e la relativa classe si aggiudicherà una visita guidata all’azienda agricola Cascina Spina con piccola degustazione, da svolgersi nella primavera 2023.