Il Gruppo di Acquisto della Diocesi, che nei quattro anni di attività ha molto ampliato il numero di aderenti, ha ottenuto ottime condizioni da tre operatori attivi nei territori della Martesana, del Varesotto, del Lecchese, del Comasco e della Brianza
di Francesco
CHIAVARINI
Le bollette sono troppo pesanti? I parroci hanno però una strada per renderle più leggere: mettersi insieme. Con questo spirito è nato il Gruppo di Acquisto della Diocesi di Milano (GAD).
Fondata nel 2017 dalla Diocesi di Milano, la centrale unica di acquisto ha visto crescere in circa 4 anni il numero di aderenti. Proprio in virtù di questa espansione che ha fatto aumentare il suo potere contrattuale, il GAD è riuscito recentemente a strappare prezzi molto vantaggiosi sul gas e la luce a tre operatori molto radicati in particolare in alcune zone della diocesi di Milano: la Cogeser Energia, partecipata da 8 amministrazioni comunali, attiva nell’area della Martesana, la Acel Energie, parte del gruppo Acsm Agam, gestore di più di 300mila forniture di gas e luce nelle province del nord della Lombardia, tra le quali il Varesotto, il Lecchese e il Comasco; Gelsia partecipata del Gruppo Aeb con migliaia di utenti in Brianza ereditati dalle aziende municipali dalle quali è nata.
I parroci che amministrano parrocchie nei territori coperti da queste società potranno ottenere sconti significativi, aderendo al Gruppo Acquisti della Diocesi.
«Grazie al potere contrattuale che ci deriva proprio dal numero di parrocchie che hanno deciso di affidarsi a noi, siamo riusciti a stipulare con queste tre società una convenzione che offre condizioni estremamente favorevoli. È la conferma, una volta di più, che acquistare insieme significa acquistare meglio», sottolinea Daniele Ferrari, manager di lungo corso, chiamato dal vicario per gli Affari generali della Diocesi, monsignor Bruno Marinoni, a guidare il GAD.
La nuova convenzione per la fornitura di energia elettrica riguarda, in particolare, per l’asse della Martesana le parrocchie dei Decanati di Melegnano, Melzo, San Donato, Peschiera Borromeo, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo; per la Brianza le parrocchie dei decanati di Carate Brianza, Vimercate, Desio, Lissone, Seregno, Seveso; per la fascia prealpina le parrocchie dei decanati di Besozzo, Luino, Valceresio, Varese, Alto Lario, Asso, Brivio, Erba, Lecco, Merate, Missaglia, Oggiono, Primaluna.
Attualmente sono già 620 le parrocchie e oltre un centinaio gli enti ecclesiali tra cui scuole e istituti religiosi che si sono affidati al Gruppo Acquisti della Diocesi. A convincerli sono state il prezzo, la semplificazione burocratica e il monitoraggio costante del mercato.
«La forza che ci deriva dalla possibilità di rappresentare tanti soggetti ci permette di ottenere soluzioni vantaggiose che sarebbero impossibili da ottenere per la singola parrocchia – spiega Ferrari-. Non solo. Una volta salito a bordo con noi il parroco non si deve più preoccupare di nulla: è il Gruppo che gestisce i contratti e in un mercato molto mutevole va alla ricerca dei fornitori che propongono le offerte migliori. Chi ci ha scelto non si è pentito, come dimostra il continuo aumento di adesioni che stiamo registrando anche in questo momento di difficoltà economica in cui le parrocchie sono ancora più attente ad amministrare con parsimonia le proprie risorse».
Per entrare a far parte del Gruppo di Acquisti della Diocesi occorre sottoscrivere con la società che lo gestisce, la GSA, un contratto di servizi di durata triennale. Un portale consente agli utenti di avere costantemente sotto controllo tutte le operazioni svolte e di analizzare nel corso del tempo l’andamento dei costi.
Oltre a gestire per conto delle parrocchie gli acquisti di energia (gas e luce), il GAD si occupa dei contratti telefonici (rete fissa e internet), stampanti e fotocopiatrici estintori e impianti antincendio. Inoltre il GAD ha appena chiuso un accordo per la “Promozione degli interventi di efficienza energetica” con la società A2A ENERGY SOLUTIONS per la sostituzione delle caldaie.