Il docufilm di Simone Pizzi, che racconta gli effetti della pandemia e le risposte della società, in proiezione a Milano e in altre località della Diocesi. Le parrocchie possono richiederlo

Gli effetti della pandemia sono come un’onda lunga: continueranno a infrangersi sulla vita sociale per molto tempo. Non stiamo parlando solo degli aspetti sanitari, ma di tutti gli altri problemi che il Covid ha portato con sé: solitudine, disoccupazione, lutti, tensione sociale… Per converso, il tempo della prova ha fatto anche emergere nuove energie di solidarietà.

Di tutto questo parla il docufilm che s’intitola proprio l’Onda lunga, realizzato dal regista Simone Pizzi (già autore di Figli di Abramo del 2017 e Come te stesso del 2019) e prodotto dall’associazione culturale In dialogo in collaborazione con Acli, Azione cattolica, Caritas Ambrosiana e Comunità Sant’Egidio.

Testimoni fragili

La narrazione raccoglie le testimonianze di come stanno vivendo la pandemia alcune categorie fragili: una badante rumena che assiste un anziano e si ammala scoprendo di non avere sufficienti tutele; un portiere di notte che perde il lavoro in una Milano che non ha più turisti; una mamma immigrata che deve contenere la paura dei suoi bambini; una studentessa che al primo anno di università per lungo tempo non è potuta entrare nell’ateneo, né conoscere dal vivo i suoi compagni di corso.

Ma dietro queste storie ci sono anche reti di comunità che cercano di dare sostegno a chi è nella prova: i Centri d’ascolto delle parrocchie, gli hub alimentari della Caritas, i progetti di sostegno al reddito, i gesti di vicinanza e generosità messi in atto da tanti privati cittadini. «Abbiamo evitato di raccontare il tema dal punto di vista strettamente sanitario perché se ne è già molto parlato. Invece ci siamo concentrati sul disagio legato all’economia e alla socialità – spiega il regista Pizzi -. Ci sono nodi primari da sciogliere in questo momento per poter pensare di costruire un nuovo futuro a partire dalla risposta solidale che tante realtà hanno già saputo produrre e che raccontiamo nel film».

Dove e come vederlo

Nei prossimi giorni si potrà assistere alla proiezione del film a Milano al Refettorio ambrosiano (in piazza Greco) il 16 febbraio e 15 marzo e nelle parrocchie del Santo Curato d’Ars (25 febbraio) e San Paolo (18 marzo). In Brianza nella Comunità pastorale Regina degli apostoli di Bernareggio, Aicurzio, Villanova e Sulbiate il 25 marzo.

L’Onda lunga è disponibile per parrocchie, gruppi e associazioni che vogliano organizzare una serata di riflessione e dibattito, con la possibilità di invitare anche il regista o i rappresentanti delle realtà promotrici della pellicola. Si deve scrivere a docufilm@coopindialogo.it.