In questi giorni sui social del Museo sono pubblicati 20 brevi video per raccontare ciò che è stato finora compiuto: a parlare sono alcuni rappresentanti del composito gruppo di lavoro al quale è affidato lo sviluppo del progetto.
Si arricchisce di nuovi capitoli il progetto “Collegiata Terra e Cielo”, promosso dalla parrocchia Beata Vergine del Rosario, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo.
In questi giorni sui social del Museo saranno pubblicati 20 brevi video per raccontare, tra parole e immagini, ciò che è stato finora compiuto: a parlare saranno alcuni rappresentanti del composito gruppo di lavoro al quale è affidato lo sviluppo del progetto.
In particolare alcuni video saranno dedicati alle recenti indagini archeologiche, il cui avvio è stato sollecitato proprio da Collegiata Terra Cielo: un modo immediato per consentire a tutti di avvicinarsi alle ultime scoperte che l’archeologia ha regalato alla storia del Complesso.
In seguito gli stessi video saranno messi a disposizione sul canale YouTube del Museo. Sul sito www.museocollegiata.it una sezione apposita viene progressivamente arricchita con i contenuti essenziali del progetto.
Terminati i cantieri che hanno riguardato il rifacimento delle coperture e il rinforzo di un solaio dell’antica canonica, a giugno si è concluso l’anno di monitoraggio strutturale del Complesso. Sono state promosse altre analisi ispettive mirate; sono state realizzate verifiche tecniche sulle catene degli archi della Collegiata e prove ultrasoniche per indagare i materiali murari della chiesa.
Tutti i dati raccolti in oltre un anno di approfondimenti scientifici sono ora analizzati in forma compiuta, per fotografare lo stato di conservazione del bene e programmare in piena consapevolezza le azioni di cura del bene.
Per effettuare manutenzioni periodiche e intervenire tempestivamente in caso di necessità straordinarie è stata progettata e messa in opera una linea vita: ganci e sistemi d’ancoraggio, quasi invisibili, sono stati fissati sulle coperture di Collegiata, sagrestia, canonica, battistero, portico e altri spazi del Complesso. Con questo nuovo percorso i tecnici potranno muoversi in sicurezza, mappando periodicamente le situazioni di fragilità, per un monitoraggio costante e minuzioso.
Un video specifico consentirà di farsi un’idea più immediata su che cosa abbia significato realizzare la linea vita sui tetti di tale bene monumentale, sospesi tra cielo e terra.
È stata tagliata la vegetazione lungo il lato nord del Complesso, creando una fascia bonificata che preservi le murature, prevenga la formazione di umidità, abbassi la possibilità che rami o foglie ostacolino lo smaltimento dell’acqua piovana: azioni di salvaguardia tanto più necessarie per mantenere in buona salute le preziosità artistiche che questi edifici custodiscono.
Orario Museo: Mercoledì – domenica 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00, Lunedì e martedì chiuso-Martedì per i gruppi possibilità di apertura straordinaria per una visita esclusiva e in tutta sicurezza, perché in assenza di ulteriore pubblico.
Modalità d’accesso: Accesso senza prenotazione; eventuali attese vengono gestite dal personale del Museo in spazi all’aperto. Prenotazione obbligatoria solo per gruppi (> 10 persone). Nel Complesso max 30 persone in contemporanea (Battistero max 5 persone e 10 minuti di permanenza).