In occasione del Giorno della Memoria, alla libreria Terra Santa a Milano un incontro con Fulvio Canetti, bambino ebreo durante la seconda guerra mondiale, che ha raccolto in un libro i ricordi di quegli anni terribili.

Shoà Canetti Terra Santa

In occasione del Giorno della Memoria, mercoledì 29 gennaio, alle ore 18.30, presso la Libreria Terra Santa a Milano (via Gherardini, 2), Elena Lea Bartolini De Angeli, docente di giudaismo presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano (ISSR-Mi) dialoga con Fulvio Canetti, testimone della seconda guerra mondiale,autore d el libro Guerra e Shoà. Frammenti di memoria (Edizioni Terra Santa 2014).

Tre racconti, sospesi tra ricordi personali, ricostruzioni storiche e testimonianze, ci conducono a rivivere una delle pagine più buie del XX secolo: la seconda guerra mondiale e la tragedia della Shoà.

Fulvio Canetti, durante la seconda guerra mondiale, era solo un bambino. Un bambino ebreo. A distanza di tanti anni, in questo libro di memorie ha scelto di raccontare la sua storia: i giochi spensierati e le avventure con i coetanei, nonostante i drammi del mondo degli adulti; l’esperienza della fame e delle privazioni; l’incontro ravvicinato con la crudeltà dei nazisti, per sempre indelebile nella sua memoria di uomo; la prigionia dello zio in un lager polacco e il suo ritorno a casa, quasi irriconoscibile; la morte del padre.

«Scrivere di queste cose è stato per me durissimo, e allora perché farlo? Per ricordare. Chiunque volti le spalle o chiuda gli occhi di fronte alla Shoà offende non solo la memoria delle vittime, ma l’uomo stesso», afferma infatti Canetti.

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