Mercoledì 2 ottobre alla Fondazione Ambrosianeum parla l’Italia considerata “minore”, ma che è viva e sana, espressione di culture e tradizioni locali
C’è un profilo Facebook sempre aggiornato con post e fotografie in arrivo dall’Italia “minore”. C’è un sito web ( www.paesaggitineranti.it) dedicato al turismo low-cost e alle destinazioni italiane da scoprire. C’è stato un programma televisivo su Rai5 (in onda tra luglio e agosto 2013 ma tuttora visibile in streaming sul sito del canale televisivo) condotto da giovani e destinato ai giovani, che ha raccontato il paesaggio italiano, puntando sulla ricchezza del patrimonio culturale e naturalistico di due regioni ricchissime come la Lombardia e l’Umbria.
Mercoledì 2 ottobre alle 17.30, alla fondazione ambrosianeum di milano, “paesaggi itineranti” prosegue, con una tavola rotondache avrà per tema la cultura dá voce ai giovani: il territorio tra realtá e web, con studiosi, esperti e giovani, che si affronteranno in un dialogo continuo e serrato.
Al tavolo dei relatori siederanno:
– Marco Garzonio, presidente Fondazione Ambrosianeum
– Sissa Caccia Dominioni, storica dell’arte
– Luigi Santambrogio, presidente Italia Nostra Lombardia
– Daniele Biggiero, regista-autore di “Paesaggi Itineranti”
– Margherita del Favero Visconti di Modrone,vice presidente FAI Lombardia
– Giovanna Signorini, IN/ARCH Umbria – Ideatore puntate Umbre
e molti altri esponenti della società civile, delle istituzioni, della cultura e della diocesi saranno presenti con i giovani in platea, animando un dibattito “aperto”, ponendo problemi e suggerendo soluzioni.
Il progetto “paesaggi itineranti” è stato ideato nel 2010 da Italia Nostra Lombardia in collaborazione con Rai5 e Fondazione Cariplo. Obiettivo, sensibilizzare i giovani alle problematiche del paesaggio e del territorio attraverso nuovi linguaggi e nuove modalità di comunicazione in cui i mezzi di informazione tradizionali – tv e radio – convivono con social network e web, con la crossmedialità come elemento caratterizzante.
Rivolto a un pubblico di ventenni e trentenni che vivono a stretto contatto con la tecnologia ma stanno progressivamente perdendo il legame con la natura e il paesaggio, il progetto ha mirato fin dalle origini a raccontare un territorio fruito e vissuto dai giovani, in un costante e reciproco dialogo, ascolto e incontro. Di qui il “doppio canale” del programma televisivo da un lato, e della presenza sul web dall’altro.
Paesaggi Itineranti è un progetto non solo destinato, ma soprattutto pensato e realizzato da giovani. Il gruppo di lavoro quindi è formato da laureati in diverse discipline (Università degli Studi Milano Bicocca e Scuola Civica di Cinema e Televisione di Milano e il Centro sperimentale di Cinema e Televisione di Milano), ai quali si aggiunge la presenza di alcuni studenti Erasmus in soggiorno-studio a Milano in diverse facoltà.