Convegno di studi in preparazione al XV Columban’s Day che si svolgerà a Milano in luglio e che sarà presieduto dal cardinale Scola
Mercoledì 7 marzo, alle 16.30, alla Biblioteca Ambrosiana (Sala delle Accademie, ingresso da via Pio XI 2), in collaborazione con l’Università degli Studi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, si svolgerà un convegno di studi dal titolo “L’Antifonario di Bangor”, durante il quale verrà esposto per la prima volta questo manoscritto, uno dei tesori più preziosi conservati alla Biblioteca.
Si tratta della prima iniziativa in programma a Milano nell’ambito del XIV Centenario dell’arrivo di San Colombano a Milano, che sarà celebrato l’1 luglio e sarà presieduto dal cardinale Angelo Scola. Mediolanum, sede dei re longobardi Agilulfo e Teodolinda, fu la prima comunità destinataria della predicazione del monaco irlandese e l’Arcidiocesi ambrosiana ha accolto con piacere l’idea, a un mese di distanza dalla conclusione dell’Incontro mondiale delle Famiglie, di sottolineare questa importante pagina di storia e di fede.
Al convegno interverranno la professoressa Mirella Ferrari, professore ordinario di Letteratura Latina medievale presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e il professor Paolo Chiesa, professore ordinario di Letteratura latina medievale presso l’Università degli Studi di Milano.
Al termine il Consorzio Vini Doc di San Colombano al Lambro offrirà un rinfresco presentando la bottiglia dell’unico vino di Milano con etichetta celebrativa del 2012
L’Antifonario lascerà poi l’Ambrosiana per San Gallo, dove verrà esposto per celebrare l’anniversario della fondazione della città: il capoluogo del cantone svizzero deve il suo nome al monaco discepolo di Colombano, che si fermò sul lago di Costanza e fondò una delle abbazie tra le più importanti in Europa di tutto il Medio Evo.