La Casa delle culture del mondo della Provincia di Milano ospita dal 24 maggio al 9 giugno la mostra fotografica di Valentino Catalani sull'isola caraibica.

Haiti

La Casa delle culture del mondo della Provincia di Milano ospita dal 24 maggio al 9 giugno la mostra “Ayiti, terra dalle Alte Montagne”: trenta scatti tratti dal libro Ayiti, foto di Valentino Catalani e testi di Valerio Negrini, che viene presentato in occasione dell’inaugurazione.
L’esposizione è un omaggio ad un Paese straordinario e unico, Haiti, nel titolo chiamato col nome indigeno di “Ayiti”, che significa “Terra dalle alte montagne”. Una scelta che evoca il passato precolombiano dei Tainos e riporta alle origini di questa terra. Ma l’isola è anche un compendio di cultura, religione, tradizioni e arte, un luogo di storie che parlano di libertà, del vodou, di pirati, di cascate sacre, di boschi di conifere e di barriere coralline.
Valentino Catalani ha selezionato con cura momenti, volti e paesaggi: immagini inedite ed evocative di una quotidianità vitale e dinamica che suscitano emozioni e curiosità, superando lo stereotipo classico della meta caraibica ed evitando facili banalizzazioni. Dal reportage sono state volutamente escluse le riprese delle ferite procurate dal terremoto del 2010, episodio doloroso che però non rappresenta affatto questa terra.
L’inaugurazione, che si tiene giovedì 23 maggio alle 18.30, è anche l’occasione per conoscere i testi che corredano il libro, scritti appositamente per Anpil dal poeta e scrittore Valerio Negrini, celebre paroliere dei Pooh da poco scomparso.
Valentino Catalani, nato a Milano nel 1973, da vent’anni svolge la sua attività di fotografo professionista documentando i principali fatti che hanno caratterizzato la nostra storia recente. Tra i suoi reportage: la TAV, lo smantellamento delle centrali nucleari in Italia e la condizione dei bambini nelle carceri italiane. Nel 2008 collabora con Unicef in Mozambico e nel 2011 con Anpil ad Haiti.
ANPIL- Amici Nella Promozione Internazionale Lasalliana – Onlus è una associazione no profit che interviene da anni nelle aree del mondo in cui è forte l’esigenza di assicurare assistenza a bambini abbandonati, con programmi di sostegno a distanza e cooperazione internazionale, in particolar modo collaborando con le comunità e con le istituzioni locali, per garantire una prospettiva di autonomia e crescita futura. Anpil favorisce la creazione di iniziative di sviluppo nei territori e presso le comunità a cui porta sostegno e collaborazione.  Attualmente Anpil è impegnata nel progetto “Music for Life” a sostegno della École de Musique Sainte Trinité di Port au Prince, distrutta dal terremoto del 2010 e non ancora ricostruita. Tra gli obiettivi di “Music for Life” vi sono di finanziare dieci borse di studio destinate agli allievi più meritevoli della École de Musique e raccogliere strumenti musicali per i giovani allievi della Scuola.

 

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