Il nuovo marchio si porta in dote il catalogo di varia dell’Editrice La Scuola e aspira a conquistare nuovi spazi: dalla pedagogia alle scienze umane

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Un intervento di restyling grafico che rinnova copertine e marchi con soluzioni di grande originalità e, al contempo, rispettose di decenni di storia. Ma soprattutto la nascita di una nuova casa editrice: distinta, ma unita.

La Morcelliana raddoppia e rilancia. Non lontana dal traguardo del secolo, cantiere di cultura di ispirazione cristiana in dialogo da sempre con le correnti del pensiero internazionale, la storica editrice bresciana ridisegna il volto delle sue collane, ma, soprattutto, dà vita ad un nuovo marchio: Scholé, dove echeggiano parole come scuola e libertà, a dichiarare la volontà di un nuovo impegno nel tempo segnato dalla “questione educativa”.

In realtà Scholé nasce già con una buona dote: l’intero catalogo di varia di cultura della centenaria Editrice La Scuola. E tuttavia aspira ora a conquistare nuovi spazi, dalla manualista di pedagogia e didattica, alla sociologia, alla psicologia, al diritto, alle discipline legate alle humanities  fra tradizione e nuove tecnologie, oltre ad intensificare gli interventi nel dibattito contemporaneo con  saggi affidati a grandi firme.

I primi volumi si vedranno allo stand del Salone del Libro di Torino, dal 10 al 14 maggio, e con i titoli già disponibili nelle librerie tradizionali, nei bookstore online, direttamente sul sito internet. Spiccano, fra gli altri,  i nomi del pedagogista Pier Cesare Rivoltella con una sorta di manifesto fondativo “Un’idea di scuola” (collana Orso Blu per i tipi di Scholé) , oppure Hans Küng con “La preghiera e il problema di Dio” e Hermann Cohen con “Kant e l’ebraismo” (collana “Pellicano Rosso” per Morcelliana). Con il marchio “Scholé”, inoltre, stanno per arrivare  le ristampe di recenti titoli fortunati come il “Dizionarietto di greco” di Paolo Cesaretti e Edi Minguzzi.

Nei fatti, con il nuovo marchio Scholé, l’editrice bresciana fondata nel 1925 ad opera di alcuni amici, laici e sacerdoti  – fra i quali Fausto Minelli, Alessandro Capretti, Giovanni Battista Montini (poi papa con il nome di Paolo VI) – porterà avanti la tradizione della manualistica universitaria e della varia di cultura dell’Editrice La Scuola. Con i due marchi di cui è proprietaria, Morcelliana andrà così a coprire insieme alle aree in cui è già nota (esegesi biblica, letteratura cristiana antica, spiritualità, teologia, arte, filosofia e storia), il mondo delle scienze pedagogiche (scuola, educazione, didattica, psicologia, legislazione scolastica, formazione), e delle scienze umane (sociologia, letteratura, classici, biografie, saggi di attualità).

Un catalogo completo che vedrà i due marchi Morcelliana e Scholé accomunati  nella scelta grafica  rinnovata (realizzata da Advertising Studio del bresciano Luca Borsoni), a testimoniare anche unità di  intenti nella fedeltà ad una tradizione sempre viva, nella sua pluralità, dallo spirito della ricerca, nel solco della lezione dei maestri che l’hanno guidata sino ad oggi come Romano Guardini. E proprio a questo grande pensatore, italiano di nascita, europeo per vocazione, è dedicato uno degli eventi promossi al Salone del Libro di Torino, domenica 13 maggio, con  la partecipazione del direttore editoriale Ilario Bertoletti e del professor Silvano Zucal dell’Università di Trento, curatore dell’ “Opera Omnia”.

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