Dal 12 al 14 febbraio la rassegna di un settore in crescita: raddoppiato il numero dei viaggiatori internazionali, alla ricerca di esperienze sostenibili, consapevoli e slow. Domenica 12, nello stand della Regione, presentazione del sistema dei Cammini Lombardi
di Massimo
Pavanello
Dal 12 al 14 febbraio, presso FieraMilano-MICO – si svolge la Borsa Internazionale del Turismo. Domenica 12 è aperta al pubblico, i restanti giorni è riservata agli operatori.
Le presenze di espositori a Bit 2023 rafforzano il rilancio registrato nel 2022. Confermando la voglia di tornare a viaggiare, in Italia e nel mondo. Secondo il Barometro UNWTO di gennaio, nel 2022 il numero di turisti internazionali è raddoppiato e per quest’anno si prevede un riavvicinamento ai livelli pre-pandemia.
In questo scenario anche l’Italia si segnala per l’andamento positivo. Banca d’Italia rileva che, nei primi nove mesi del 2022, il Belpaese ha accolto circa 56 milioni di viaggiatori dall’estero, quasi il doppio del 2021 (+94%), riducendo al 26% il gap rispetto al dato pre-pandemia.
Anche nel settore turistico l’Italia si mostra sempre più a misura d’uomo. Un desiderio che a Bit 2023 sia gli operatori professionali, sia i viaggiatori, potranno soddisfare, in un vero e proprio tour virtuale del mondo, soprattutto nel segno di esperienze sostenibili, consapevoli e slow.
I Cammini
Tra le tante, spiccano quelle relative ai cammini.
A tale riguardo, si segnala l’appuntamento di domenica 12 febbraio, dalle 15 alle 15.30, presso l’Area conferenze dello Stand di Regione Lombardia. Lì si terrà un incontro dal titolo «Il sistema dei Cammini Lombardi, presente e futuro».
Anna Maria Zerboni, di UnionCamere Lombardia, relazionerà su «I cammini come motore di sviluppo locale: il ruolo delle Camere di Commercio».
Monica Abbiati, direttore generale Autonomia e Cultura dell’assessorato regionale, racconterà il lavoro condotto con «Il Tavolo Tecnico dei Cammini lombardi».
Attilia Cozzaglio (Triwù) e Alessandra Licheri (Associazione WABI) condivideranno alcuni «Focus territoriali per la valorizzazione dei cammini»: Bergamo-Brescia, cammini per la Capitale della Cultura 2023; Milano, Monza e Lodi, la mobilità lenta cerca spazi di comunicazione e valorizzazione; la Regione Insubrica, turismo sostenibile e i cammini dei territori di Como, Lecco, Varese; Sondrio, in cammino verso le Olimpiadi 2026, tra spiritualità, natura e cultura; Mantova, tra terra e acque in cammino alla scoperta delle città Unesco e dei borghi storici; Pavia, centro di interconnessione di cammini storici e nuovi.