A Monza presentazione del progetto che vede una cinquantina di richiedenti e titolati protezione internazionale inseriti in una ventina di società sportive (in prevalenza oratoriane) distribuite sul territorio di Monza e Brianza
Circa cinquanta richiedenti e titolati protezione internazionale, ospitati nelle strutture Cas e Sprar gestite dal Consorzio Comunità Brianza, sono stati inseriti stabilmente all’interno di una ventina di società sportive (in prevalenza oratoriane) distribuite sul territorio di Monza e Brianza. Questo, in sintesi, l’importante traguardo raggiunto, in meno di un anno, dal progetto “Sport Inside”, nato dalla felice collaborazione tra Csi (Centro Sportivo Italiano – Comitato di Milano) e il Consorzio Comunità Brianza. Ciascun giovane partecipa ogni settimana a due allenamenti, alla partita di campionato (come previsto dal calendario sportivo Csi) e alle attività proposte dall’oratorio di riferimento. Un percorso di integrazione e inclusione che vede lo sport quale strumento vincente, in grado di superare i pregiudizi e le diversità trasformandole in punti di forza.
Il progetto “Sport Inside”, verrà presentato in un incontro patrocinato dalla Provincia Monza Brianza in programma mercoledì 8 novembre, alle 15.30, nella Sala Verde della Provincia Monza e Brianza (via Grigna 13, Monza). Modera Daniele Redaelli della Gazzetta dello Sport. Parteciperà Emiliano Mondonico, che consegnerà il mandato agli allenatori delle società Csi protagoniste del progetto, di cui sarà anche ambasciatore. Saranno presenti i richiedenti e titolati protezione internazionale inseriti attualmente nei gruppi sportivi e i rappresentanti di ciascuna società.