L'anniversario celebrato da una festa a Rozzano domenica 24 maggio, da un convegno e un dibattito alla Cattolica. A giugno un pellegrinaggio "speciale" a Lourdes, con studenti a fare da dame e barellieri

Luisa BOVE
Redazione

L’Oftal di Milano (Opera federativa trasporto ammalati Lourdes) compie 50 anni. Per l’occasione organizza tre importanti eventi. «Domenica 24 maggio ci sarà una grande festa a Rozzano – dice il presidente Giorgio Caprino -: ci aspettiamo oltre duemila persone». Sono invitati malati, pellegrini, dame, barellieri, medici, infermieri, famiglie e amici dell’associazione che da mezzo secolo organizza pellegrinaggi e trasporti a Lourdes, ma non solo.
L’appuntamento è alle 9 presso la Cascina Grande (viale Togliatti). dopo l’accoglienza e i saluti delle autorità è in programma alle 11 un dibattito su “Sofferenza e disabilità nella società di oggi: limite o valore?”. Interverranno Mario Melazzini ed Enzo Jannacci, moderati da Mario Barone. Dopo pranzo, alle 15.30, monsignor Enrico Masseroni, vescovo di Vercelli e presidente del Collegio dei vescovi dell’Oftal, presiederà la messa per tutti i partecipanti.
Celebrare il 50° dell’Oftal di Milano «rappresenta un passaggio», dice il presidente. «Noi continuiamo a ribadire che vogliamo essere fedeli a quanto l’arcivescovo Montini nel 1959 ci aveva chiesto, cioè che la nostra associazione non fosse un’agenzia di viaggi preoccupata solo del trasporto, ma anche di tutti gli altri aspetti: attenzione ai poveri, preghiera, formazione del personale… Ancora oggi è il fondamento della nostra associazione e forse ciò che ci differenzia da altre realtà».
L’anno scorso l’Oftal ha trasportato oltre 4 mila persone organizzando pellegrinaggi in aprile, maggio, giugno e agosto con tre treni e aerei in settembre. Ma l’associazione si diffonde anche tra i giovani. «Speriamo di riuscire sempre a entusiasmarli, molti ragazzi si avvicinano a noi tutti gli anni». Al pellegrinaggio di giugno, al termine delle scuole, 75 alunni di quarta superiore del liceo “Tosi” di Busto Arsizio andranno a Lourdes per la prima volta e faranno i barellieri e le dame. Questo grazie a un docente (che fa parte dell’Oftal) che riesce a coinvolgere tanti giovani. «Come gesto concreto per il 50° – continua Caprino – abbiamo deciso di mettere a disposizione del cardinale Tettamanzi un certo numero di viaggi a Lourdes da offrire alle persone che incontra durante le visite pastorali, ma anche a preti anziani, malati. Non abbiamo posto limiti».
L’anniversario sarà segnato da altri due eventi all’Università Cattolica: un convegno il 6 giugno sul ruolo dei medici nell’accompagnare i pazienti nella fase terminale della vita; un dibattito – moderato dal giornalista del Corriere della sera Gian Guido Vecchi – con monsignor Giovanni Giudici, vescovo di Pavia, e il vaticanista Luigi Accattoli. «Stiamo già pensando al 2010 – conclude il presidente -, perché a maggio faremo un pellegrinaggio straordinario con la Fondazione Don Gnocchi come ringraziamento alla beatificazione di don Carlo. Con loro c’è un legame profondo e siamo già stati a Roma, Loreto e Lourdes».
Info: tel. 02.58316255 – segreteria@oftalmilano.it L’Oftal di Milano (Opera federativa trasporto ammalati Lourdes) compie 50 anni. Per l’occasione organizza tre importanti eventi. «Domenica 24 maggio ci sarà una grande festa a Rozzano – dice il presidente Giorgio Caprino -: ci aspettiamo oltre duemila persone». Sono invitati malati, pellegrini, dame, barellieri, medici, infermieri, famiglie e amici dell’associazione che da mezzo secolo organizza pellegrinaggi e trasporti a Lourdes, ma non solo.L’appuntamento è alle 9 presso la Cascina Grande (viale Togliatti). dopo l’accoglienza e i saluti delle autorità è in programma alle 11 un dibattito su “Sofferenza e disabilità nella società di oggi: limite o valore?”. Interverranno Mario Melazzini ed Enzo Jannacci, moderati da Mario Barone. Dopo pranzo, alle 15.30, monsignor Enrico Masseroni, vescovo di Vercelli e presidente del Collegio dei vescovi dell’Oftal, presiederà la messa per tutti i partecipanti.Celebrare il 50° dell’Oftal di Milano «rappresenta un passaggio», dice il presidente. «Noi continuiamo a ribadire che vogliamo essere fedeli a quanto l’arcivescovo Montini nel 1959 ci aveva chiesto, cioè che la nostra associazione non fosse un’agenzia di viaggi preoccupata solo del trasporto, ma anche di tutti gli altri aspetti: attenzione ai poveri, preghiera, formazione del personale… Ancora oggi è il fondamento della nostra associazione e forse ciò che ci differenzia da altre realtà».L’anno scorso l’Oftal ha trasportato oltre 4 mila persone organizzando pellegrinaggi in aprile, maggio, giugno e agosto con tre treni e aerei in settembre. Ma l’associazione si diffonde anche tra i giovani. «Speriamo di riuscire sempre a entusiasmarli, molti ragazzi si avvicinano a noi tutti gli anni». Al pellegrinaggio di giugno, al termine delle scuole, 75 alunni di quarta superiore del liceo “Tosi” di Busto Arsizio andranno a Lourdes per la prima volta e faranno i barellieri e le dame. Questo grazie a un docente (che fa parte dell’Oftal) che riesce a coinvolgere tanti giovani. «Come gesto concreto per il 50° – continua Caprino – abbiamo deciso di mettere a disposizione del cardinale Tettamanzi un certo numero di viaggi a Lourdes da offrire alle persone che incontra durante le visite pastorali, ma anche a preti anziani, malati. Non abbiamo posto limiti».L’anniversario sarà segnato da altri due eventi all’Università Cattolica: un convegno il 6 giugno sul ruolo dei medici nell’accompagnare i pazienti nella fase terminale della vita; un dibattito – moderato dal giornalista del Corriere della sera Gian Guido Vecchi – con monsignor Giovanni Giudici, vescovo di Pavia, e il vaticanista Luigi Accattoli. «Stiamo già pensando al 2010 – conclude il presidente -, perché a maggio faremo un pellegrinaggio straordinario con la Fondazione Don Gnocchi come ringraziamento alla beatificazione di don Carlo. Con loro c’è un legame profondo e siamo già stati a Roma, Loreto e Lourdes».Info: tel. 02.58316255 – segreteria@oftalmilano.it

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